Tu sei qui: CronacaMorte Camilla Canepa: per i periti «era sana, trombosi correlata a vaccino anti-Covid»
Inserito da (Maria Abate), venerdì 22 ottobre 2021 13:43:36
Lo scorso giugno Camilla Canepa, studentessa 18enne di Sestri Levante, era morta all' ospedale San Martino di Genova dopo essere stata vaccinata con Astrazeneca a un open day a cui aveva partecipato volontariamente.
«Non aveva alcuna patologia pregressa e non aveva preso alcun farmaco. La morte per trombosi è ragionevolmente da riferirsi a un effetto avverso da somministrazione del vaccino anti Covid».
Queste le conclusioni del medico legale Luca Tajana e dell'ematologo Franco Piovella consegnate in questi giorni - rivela l'Huffpost - ai pm che indagano sul caso.
La ragazza era sana, sottolineano, e il modulo di anamnesi è stato compilato correttamente come la somministrazione del vaccino. Camilla era stata vaccinata il 25 maggio e si era sentita male il 3 giugno, ma nonostante le avessero diagnosticato una piastrinopenia e una fotosensibilità, era stata dimessa.
Il 5 giugno era tornata in ospedale in condizioni disperate per una trombosi al seno cavernoso. Trasferita al policlinico San Martino di Genova era stata operata alla testa, ma il 10 giugno è spirata.
«Al primo ricovero - scrivono i medici - era già in atto la reazione al vaccino e poteva essere interpretata come tale ma in quel contesto e in quella fase storica ancora se ne parlava poco e non era così di facile intuibilità una correlazione».
E adesso l'avvocato Angelo Paone, che assiste la famiglia, chiede un approfondimento: «Si è finalmente chiarito che la ragazza non aveva patologie e non prendeva medicinali. Possiamo osservare però sin d'ora che in realtà le problematiche delle controindicazioni su quella fascia di età erano state già evidenziate nel verbale numero 17 del Comitato Tecnico Scientifico che diceva come fosse sconsigliato per le persone sotto i 60 anni».
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