Tu sei qui: CronacaMons. D'Ercole ospite della Parrocchia di Sant'Alfonso
Inserito da (admin), mercoledì 11 maggio 2011 00:00:00
Lunedì 9 maggio la Parrocchia di S. Alfonso Maria de’ Liguori di Cava de’ Tirreni ha celebrato la II Giornata della Pace. Ospite d’eccezione S.E. Mons. Giovanni D’Ercole, studioso della spiritualità mariana, ma soprattutto un testimone della grande Fede del Beato Giovanni Paolo II.
D’Ercole, infatti, è stato vicedirettore della Sala Stampa vaticana durante il pontificato del Beato e suo prezioso collaboratore fino alla fine. Giornalista pubblicista e conduttore del programma Rai “Sulla via di Damasco”, Mons. D’Ercole è attualmente vescovo ausiliario dell’Aquila ed è stato invitato dal parroco, don Gioacchino Lanzillo, a condurre una riflessione sul tema “Maria, Discepola di Gesù Cristo in un mondo che cambia”.
Nella sala dell’oratorio che attualmente ospita la Chiesa provvisoria, in attesa che si inauguri la nuova struttura, i fedeli si sono raccolti in preghiera dinanzi a Maria Santissima per la recita del Santo Rosario e per la celebrazione della Santa Messa. Nel corso del Sacro Rito il vulcanico parroco, memore del sisma del 1980, ha invitato la comunità a fare una sorta di gemellaggio con una Chiesa dell’Aquila, ancora gravemente ferita dal terremoto.
Al termine della celebrazione al vescovo sono stati donati un pastorale uguale a quello che aveva il Beato ed una croce. Il dono è stato così gradito che l’illustre ospite ha promesso che in ogni trasmissione porterà la croce a ricordo della serata. Ed effettivamente la serata è stata emozionante per i presenti, che hanno conosciuto da un testimone d’eccezione la forte spiritualità del Beato Giovanni Paolo II.
«Il Santo Padre mi ha insegnato il grande Amore verso l’Eucaristia - ha esordito Mons. D’Ercole - Il suo segreto era che fin da bambino aveva imparato ad invocare lo Spirito Santo per mezzo della preghiera. Aveva poi la grande capacità di immergersi completamente nel rapporto con Maria. Il suo spendersi per gli altri, infatti, il Santo Padre lo spiegava con il suo motto “Totus tuus”, una volta che si era affidato alla Madre Celeste non esisteva più Karol».
Il vescovo ha poi ammonito i presenti sui pericoli che la Chiesa deve affrontare, sia al proprio esterno che al proprio interno. Riguardo i primi, occorre ricordare le persecuzioni che i Cristiani subiscono in molti Paesi, come il Sudan, l’Egitto, la Cina, ma altrettanto insidiosi sono la confusione a livello di Fede e la corruzione morale. La riscoperta della Fede si traduce nell’amore verso l’Eucaristia e Maria. «La nostra esistenza è limitata, non possiamo vedere l’Amore infinito di Dio - ha proseguito - ma solo il nostro cuore riesce a farlo».
Quanto all’esperienza di Medjugorie, il vescovo ha ricordato che esiste una commissione d’inchiesta, ma il riferimento alla Pace che Maria ha fatto fin dalla prima apparizione concorda con quanto il Beato Giovanni Paolo II diceva sulla pace: “La pace del mondo ci sarà solo se ci sarà la pace nel cuore”.
«Ci sono stati promessi dei segni, ma soprattutto dobbiamo raccogliere la profonda devozione ed i cinque punti fermi: l’Ascolto della Parola, la Confessione, l’Eucaristia, il Digiuno e la Preghiera. Accogliere questi è importante - ha concluso Mons. D’Ercole - ma soprattutto, se faremo entrare Maria nelle nostre famiglie, tanti problemi si risolveranno».
Le iniziative della Parrocchia proseguono giovedì 19 maggio con la clamorosa testimonianza di Walter Nudo, attore e vincitore della prima edizione dell’Isola dei Famosi, il quale ha personalmente contattato il parroco per portare a Sant’Alfonso la propria esperienza di conversione e testimonianza di fede.
La responsabile della comunicazione della Parrocchia, Magrina di Mauro - La portavoce dell’Associazione Giornalisti “Lucio Barone”, Maria Senatore
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10594105
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...