Tu sei qui: CronacaMetellia, Gravagnuolo promette battaglia
Inserito da Michele Lanzetta (admin), giovedì 10 giugno 2010 00:00:00
Duro il consigliere comunale Luigi Gravagnuolo durante la conferenza stampa tenutasi stamani nella stanza dei Gruppi di Minoranza a Palazzo di Città. L’ex sindaco non le manda certo a dire, replicando in maniera decisa alle intenzioni di scioglimento anticipato della Metallia Servizi espresse dal sindaco Galdi.
“Ritengo assolutamente pretestuose ed infondate le argomentazioni lette e ribadite dal sindaco Galdi, prima nel Consiglio di lunedì 7 giugno e poi nella conferenza di ieri, di procedere alla chiusura della Metellia Servizi”. Il capogruppo di “Solo per Cava” ritiene, infatti, la decisione del primo cittadino “una mera ed inopportuna azione atta esclusivamente a denigrare sia amministrativamente che personalmente la mia persona e quella dei miei collaboratori e colleghi”.
“Ancor di più - ha continuato Gravagnuolo - è un atto frutto non di logiche aziendali, ma solo di scelte politiche. Infatti, è ridicolo liquidare un’azienda per un passivo di 38mila euro nel primo trimestre quando poi ne fattura 250mila nell’intero arco dell’anno”.
Fermo nelle sue dichiarazioni l'ex sindaco anche contro le accuse rivolte da Galdi nei confronti dei favoritismi, o presunti tali, nelle assunzioni di 9 dipendenti della società municipalizzata. “Il personale in questione venne assunto nel 2008 su esplicita richiesta di addetti da parte della Metellia. All’inizio le richieste erano 11, poi ridotte a 9 per via dei costi che le assunzioni interinali comportavano. Questi vennero fuori da uno screening rigido fatto di test a risposta multipla, pre-colloqui ed esami aggiuntivi. Tutto ciò quando ancora non erano previste le mie dimissioni. Se così fosse stato, avrei fatto più male che bene alla mia posizione, visto che più di 2.000 candidati vennero scartati”.
Pronto a difendere Gravagnuolo anche la scelta di via Schreiber come area di parcheggio: “Si tratta di un’area G4 di verde attrezzato, che deve avere un’area di parcheggio pertinenziale, e questo non è certo un abuso, ma un servizio in più offerto ai cittadini che vogliono recarsi in essa”.
Denigrazione pretestuosa e gratuita della sua persona, licenziamento ritorsivo dei 9 assunti dalla Metellia mediante concorso pubblico e volontà di fare spazio a terzi: queste, quindi, le spiegazioni che Luigi Gravagnuolo conferisce alla volontà del sindaco Galdi di procedere allo scioglimento della società. “E l’aspetto più inquietante - è sempre Gravagnuolo a dirlo - è che questi ‘avvoltoi’ sono già presenti sul territorio comunale”.
“Il mio impegno - ha concluso l'ex sindaco - è quello di contrastare in tutti i modi possibili questa decisione. Nel prossimo Consiglio comunale del 21 giugno (ndr, giorno antecedente alla scelta definitiva) darò battaglia affinché non venga chiusa l’unica tra le società municipalizzate ad avere un bilancio sano ed attivo”.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10394109
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...