Tu sei qui: CronacaManifattura Tabacchi, inaugurato l'impianto di trigenerazione
Inserito da L'Addetto Stampa Antonio Di Martino (admin), mercoledì 27 ottobre 2010 00:00:00
E’ stato presentato oggi dal Presidente del Gruppo Industriale Maccaferri, Gaetano Maccaferri, e dall’Amministratore Delegato di Manifatture Sigaro Toscano, Piero Tamburini, alla presenza del Sindaco Marco Galdi, il nuovo impianto di trigenerazione installato presso lo stabilimento di Cava de’ Tirreni.
L’impianto di trigenerazione, realizzato dalla società ENPLUS Italia, permetterà allo stabilimento di avere una produzione combinata e simultanea di energia elettrica, calore e freddo, al fine di utilizzare questi tre vettori per la produzione energetica dello stabilimento. Da rilevare, inoltre, che tale impianto è realizzato in esecuzione “indoor” e perfettamente integrato negli assetti costruttivi preesistenti della Manifattura.
Gaetano Maccaferri, Presidente del Gruppo Industriale Maccaferri, ha dichiarato: «Tradizione e tecnologia sono due parole che il nostro Gruppo ha fatto proprie. Dopo l’impianto fotovoltaico sul tetto della manifattura di Lucca, uno tra i più estesi d’Italia con ben 9.384 pannelli per una superficie di circa 35.000 m2, questa nuova importante innovazione tecnologica di Cava de’ Tirreni ribadisce l’importanza strategica che le politiche di salvaguardia ambientale rappresentano per il Gruppo Industriale Maccaferri, azionista di riferimento del marchio Toscano dal 2006».
Le manifatture di Cava de’ Tirreni e di Lucca rappresentano il cuore della produzione di uno dei simboli del “Made in Italy” più apprezzati al mondo. «Abbiamo voluto dotare il nostro stabilimento di un impianto di trigenerazione, perché è la tecnologia moderna che si sta affermando nel settore della produzione indipendente per le industrie - ha affermato Piero Tamburini - Il grande successo di questi ultimi 10 anni dei sigari Toscanello aromatizzati ha fatto della manifattura di Cava un centro di eccellenza all’avanguardia a livello europeo. Uno stabilimento dove, inoltre, vengono prodotti i sigari Pedroni e l’ultimo nato della famiglia dei Sigari Toscanello: lo “Scelto”, un nuovo sigaro ammezzato naturale, che nasce da una selezione accurata di tabacchi Kentucky nazionali».
«La manifattura di Cava de’ Tirreni ha, fin dal 1912, recitato un ruolo centrale nell’economia e nell’assetto sociale della città - ha dichiarato il Sindaco Marco Galdi - Questo nuovo impianto, vista la posizione centrale della fabbrica, contribuisce al miglioramento ambientale e realizza un obbiettivo condiviso ed apprezzato dalla nostra amministrazione. La nostra città avrà minori emissioni di CO2 grazie all’eliminazione dei vecchi impianti dell’opificio per la lavorazione dei tabacchi, che bruciavano oli combustibili, a favore dell’utilizzo del metano, combustibile pulito».
Sul perché della collaborazione con Manifatture Sigaro Toscano, Roberto Gozzoli, Amministratore Delegato di ENPLUS ITALIA Srl, società responsabile della costruzione dell’impianto di Cava, ha affermato: «Ci tengo a manifestare la nostra soddisfazione nel lavorare con MST, azienda che rappresenta un’eccellenza del “prodotto italiano”. L’impianto di trigenerazione della Manifattura di Cava de’ Tirreni è un esempio di come, in Italia, si possano progettare, sviluppare e realizzare applicazioni volte al risparmio energetico ed alla sostenibilità, basandoci sull’esperienza e sulla conoscenza delle regole e della tecnica».
Sono intervenuti alla conferenza stampa ed al taglio del nastro S.E. il Vescovo Mons. Orazio Soricelli, S.E. l’Abate Benedetto Maria Chianetta, l’on. Giovanni Baldi, il vicequestore Agostino Gallo, il comandante della Tenenza CC., Vincenzo Tatarella, il comandante della Tenenza della GdF, Donato Affinito, gli assessori comunali Carmine Salsano e Mario Pannullo, il consigliere comunale Enrico Polacco, il gen. Domenico Gasparri, papà del senatore Maurizio, ed il liquidatore della Metellia Servizi, Giovanni Muoio.
Come funziona l’impianto
L’impianto, costato 1 mln di Euro, sarà in grado di generare contemporaneamente energia elettrica, calore e freddo, necessari alle fasi di lavorazione della manifattura. Questo impianto di trigenerazione, infatti, permetterà allo stabilimento di avere una produzione combinata di tre vettori energetici, sfruttando al massimo un sistema che nel suo funzionamento produce simultaneamente tre forme di energia.
Nel meccanismo tradizionale un’azienda, per far funzionare i propri macchinari, è collegata alla rete elettrica nazionale, mentre per il fabbisogno di calore dei propri processi produttivi e per la climatizzazione degli ambienti, utilizza caldaie e condizionatori. Nel caso specifico di Cava, la Enplus Italia ha progettato e realizzato un cogeneratore di ultima generazione COGEN+352 alimentato a metano, che nel suo funzionamento produce 352 kWh di energia elettrica, 464 KWh di energia termica e 338 kWh di energia frigorifera.
L’energia elettrica, prodotta dal motore endotermico ad alto rendimento, viene distribuita per l’alimentazione dei macchinari della Manifattura, evitando il prelievo dell’energia stessa dalla rete elettrica nazionale. Tutto il calore che si genera nel normale funzionamento del motore stesso non viene dissipato nell’ambiente: una parte viene canalizzato e convogliato per l’utilizzazione nel processo produttivo ove è necessario riscaldare ambienti e fasi di lavorazione. L’ulteriore parte viene inviata ad un assorbitore al bromuro di litio e trasformata in energia frigorifera da utilizzarsi, anch’essa, nel processo produttivo della manifattura.
L’impianto è stato appositamente progettato, dimensionato e personalizzato nel totale rispetto delle esigenze della MST. E’ stato realizzato in esecuzione indoor, in apposita cofanatura fonoassorbente, ovvero inserito negli assetti costruttivi preesistenti della Manifattura, sfruttando gli spazi disponibili. La MST contribuirà, d’ora in poi, al miglioramento della sostenibilità ambientale per effetto delle mancate emissioni in atmosfera di 500 tonnellate di C02 l’anno, grazie all’innovativo impianto di trigenerazione ed all’utilizzo del metano come energia primaria.
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