Tu sei qui: CronacaLiceo Classico, scontro tra preside ed assessore
Inserito da Il Salernitano (admin), venerdì 28 gennaio 2005 00:00:00
Il dirigente scolastico del Liceo Classico "Marco Galdi", Raffaella Persico, chiude l'istituto per evitare rischi a docenti, personale ed alunni. Duro il segnale lanciato alla Provincia. È accaduto ieri mattina. La dott.ssa Persico ha invitato i pochi alunni presenti a fare ritorno a casa per l'inaccessibilità della struttura. Gli altri studenti, nel frattempo, erano al Social Tennis Club per studiare le proposte da presentare all'assessore provinciale alla Scuola, Pasquale Stanzione. L'ormai famigerata scala antincendio era piena di ghiaccio e neve, vista l'assenza di copertura. I piani dell'istituto, ove sono situate le aule, paragonabili a piste di pattinaggio in miniatura. In tali condizioni, la preside non se l'è sentita di assumersi un'altra pesante responsabilità, dopo aver fatto rientrare gli studenti nell'edificio con i lavori ancora in corso, per evitare il protrarsi dei turni pomeridiani al Liceo Scientifico "Genoino". Un atto di reazione all'assenteismo dell'Ufficio Tecnico provinciale ed al blocco dei lavori, provocato da un contenzioso in atto tra la Provincia e la ditta "Romano e Nappa", impresa appaltatrice dell'opera. La decisione del dirigente scolastico, che finora aveva sempre invitato i ragazzi a non disertare le lezioni, è stata accolta di buon grado dagli studenti in protesta. La reazione della Provincia, però, non si è fatta attendere. Ieri pomeriggio l'assessore Stanzione, ricevendo i rappresentanti d'istituto, alla presenza del vice-presidente Achille Mughini, ha prospettato la possibilità di denunciare la Persico per la decisione presa. Al di là di eventuali strascichi giudiziari, gli studenti hanno ribadito all'assessore l'esigenza di usufruire di una scuola completa in tempi brevissimi e la necessità di procedere alla copertura della scala. Ipotesi, quest'ultima, ritenuta non praticabile per motivi di sicurezza. I rappresentanti d'istituto hanno anche prospettato, visti i problemi esistenti, lo spostamento delle lezioni presso altra struttura, preferibilmente di mattina. Dal canto suo, l'assessore Stanzione ha motivato il blocco dei lavori con la "pausa" invernale, aggiungendo che, se la preside non avesse fatto rientrare gli studenti, la scuola sarebbe stata completata per dicembre ed assicurando che i lavori saranno ultimati entro un mese. Riguardo alla ricollocazione, l'ipotesi mattina è da scartare:quand'anche esistessero strutture disponibili, infatti, la Provincia non sarebbe in condizioni di pagare il fitto. Torna, quindi, l'incubo dei turni pomeridiani. Ieri sera riunione straordinaria per prendere la decisione in merito, che sarà comunicata alle parti nel vertice di oggi, cui parteciperanno il presidente della Provincia, Angelo Villani, ed il Consiglio d'Istituto del "Marco Galdi".
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