Tu sei qui: CronacaLettera aperta al Ministro Matteoli: «Finora ci ha ignorati»
Inserito da (admin), venerdì 30 gennaio 2009 00:00:00
Torna a Cava de' Tirreni il problema dell'abusivismo edilizio: uno dei fenomeni che, nel corso degli anni, ha assunto una rilevanza sociale ai limiti dell'ordinarietà.
Di seguito, come ricevuto, viene riportato il Comunicato Stampa:
“L’abusivismo a Cava de’Tirreni è un problema molto serio, che ha urgente bisogno di venire affrontato e risolto con adeguate strategie. Questo è un fatto.
Rimane altresì chiaro che non si può più consentire ad alcuni cittadini - come ben sta facendo intendere il Sindaco Gravagnuolo - di ritenersi “padroni” della città ed a chiunque sia in grado di commettere un abuso di agire indisturbato e in dispregio delle leggi e, soprattutto, di quelle regole dell’honeste vivere puntualmente osservate dalla maggioranza dei cavesi.
Dall’altra parte, l’abbiamo detto, il problema sussiste e non si può certo ignorare il fatto che molti degli abusi commessi sul nostro territorio siano i cosiddetti “abusi di necessità”: pure per questo appare quanto mai urgente trovare soluzione ad un problema fortemente caratterizzato anche da aspetti di rilevanza sociale, per non parlare poi di quelli rappresentati dalla impossibilità di esercitare regolarmente un’attività commerciale, di ristorazione, ecc.
In tal senso, perciò, non è più accettabile il silenzio del Governo e, in particolare, del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Altero Matteoli, il quale, sinora, ha sostanzialmente ignorato il nostro annoso e delicato problema che, in qualità di Presidente della Commissione Urbanistica (e, dunque, in rappresentanza dell’intero Consiglio Comunale), gli ho sottoposto ormai più di sei mesi fa, inviandogli una lettera raccomandata (n. 13610823852-4 del 15.07.2008) dove, anche per quanto concordato con i colleghi della minoranza, si chiedevano all’On. Signor Ministro chiarimenti e possibili soluzioni in merito all’indiscriminato e pressoché totale assoggettamento del nostro territorio cittadino al vincolo paesistico imposto dall’obsoleto ed inadeguato D. M. del 12.06.1967.
Resto personalmente convinto, infatti (e molti colleghi e specialisti della materia urbanistica ed ambientale con me), che restringendo - per ragioni tecniche e di buon senso, oggettive ed inconfutabili - l’area di territorio sottoposta a vincolo paesistico, molte realizzazioni di manufatti sarebbero rese possibili e si potrebbe altresì spostare l’attenzione da un vincolo “ingessato” sul paesaggio (che non lo preserva, ma che, anzi, spesso lo dequalifica, sottoponendolo ad una “museificazione” incolta ed insensata) ad un insieme calibrato di norme specifiche, attinenti alla costituzione e alla contestualizzazione degli immobili che si vanno a realizzare: un sistema di governo (e, in molti casi, di miglioramento) degli assetti paesaggistici che ormai costituisce prassi operativa in regioni come la Toscana, l’Umbria o la Liguria.
Per le ragioni esposte, dunque, se il Ministro Matteoli (e, per esso, il Governo) riterrà di voler persistere nel suo silenzio, non è escluso che una ampia delegazione di cittadini particolarmente sensibili al problema possa presto recarsi direttamente a Roma per chiedere chiarimenti al riguardo.
Faccio personalmente appello, in tal senso, alla sensibilità dell’On. Edmondo Cirielli, che tanto ha già fatto per l’evento del Millennio, affinché, anche in ragione della sua prestigiosa carica istituzionale, voglia sollecitare il Ministro Matteoli perché presti finalmente attenzione ad un problema così importante per la nostra comunità cittadina.”
L'Addetto Stampa Mariella Sportiello
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10894102
Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 10 gennaio, a Scafati, i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato per "detenzione ai fini di spaccio di sostanze...
Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 9 gennaio, a Sarno, i Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R.M. del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno...
Il Questore della provincia di Salerno ha emesso un provvedimento di chiusura ai sensi dell'Art. 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, per la durata di otto giorni, nei confronti di una nota discoteca sul litorale salernitano per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Il provvedimento nasce...
Due comunità del Salernitano sono in lutto per la tragica scomparsa di Snezhanka Goranova, una giovane bulgara di 21 anni, residente a Scafati e originaria di Capaccio Paestum. La ragazza, come riporta La Città, è morta in un incidente stradale avvenuto sull'autostrada A1, al chilometro 745 in direzione...
Questo pomeriggio a Pontecagnano (Salerno), in via Diaz, un incendio ha distrutto completamente una Range Rover parcheggiata. Il veicolo ha preso fuoco vicino al cancello di una proprietà privata, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Salerno. Nonostante il tempestivo...