Tu sei qui: CronacaLe mamme ultrà dal questore
Inserito da (admin), martedì 19 febbraio 2008 00:00:00
Un incontro con il questore di Salerno per raccontare la loro verità sui fatti di Verona ed un tavolo di lavoro con i rappresentanti delle Forze dell'Ordine e delle autorità locali per trovare soluzioni atte a prevenire il tifo violento e, soprattutto, le tensioni ed il clima di intimidazione che si respira spesso sui campi di calcio: sono questi, in sintesi, i programmi delineati nel corso dell'incontro tenutosi ieri mattina tra il sindaco Luigi Gravagnuolo ed Elvira D'Amore, rappresentante del comitato spontaneo che raccoglie le mamme degli ultras cavesi. Poco meno di un'ora è durato il faccia a faccia, che ha visto il primo cittadino impegnarsi nella lotta al tifo non violento. Si sono ritrovati - erano le 11.30 circa - in totale top secret il sindaco Gravagnuolo e due "mamme" della Curva Sud.
«Ringraziamo il sindaco per la sua disponibilità - ha detto la signora D'Amico al termine dell'incontro - Ha ascoltato le nostre motivazioni e si è detto pronto a lottare al nostro fianco per un tifo non violento e, soprattutto, per prevenire situazioni di tensioni». Diverse le soluzioni proposte per evitare uno stato di battaglia tra i rappresentanti delle Forze dell'Ordine ed i ragazzi della Curva. «Lo ripetiamo fino alla morte, noi non giustifichiamo i violenti - spiega la D'Amore - Non vogliamo l'impunibilità, siamo per il rispetto delle legge. Le normative sul calcio ci sono, ma devono essere rispettate in maniera egualitaria».
Un capitolo a parte è stato dedicato ai fatti di Verona. Le mamme hanno riportato una serie di testimonianze, a prova delle numerose prevaricazioni ed ingiustizie subite da molti cavesi, tra questi anche anziani. «Mia zia di 85 anni, originaria di Cava, ma da anni a Como - ha raccontato la nipote - è stata allontanata dallo stadio. Non aveva con sé il documento di riconoscimento e non l'hanno fatta entrare. Anche mio figlio, 12enne, in mezzo a quel caos è stato perquisito come se fosse stato un criminale». Gravagnuolo, da parte sua, ha espresso la sua soddisfazione e stima per le numerose iniziative benefiche promosse dal tifo organizzato. Un plauso particolare è andato a diversi esponenti della Curva, che ogni domenica, in casa come in trasferta, si prodigano affinché il clima resti sereno. In settimana dovrebbe essere fissato l'incontro con il questore.
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