Tu sei qui: Cronaca"La Città de La Cava nel 1460", le emozioni e l'orgoglio della Storia
Inserito da (admin), domenica 27 giugno 2010 00:00:00
«Una serata bellissima, che ci ha fatto rivivere le emozioni della nostra Storia. Queste iniziative rinvigoriscono il nostro orgoglio»: così il sindaco Marco Galdi ha commentato la Rievocazione Storica “La Città de La Cava nel 1460 - Fra Storia e Leggenda”, svoltasi sabato 26 giugno a Cava de’Tirreni ed organizzata dall’Associazione Trombonieri, Sbandieratori e Cavalieri di Cava de’Tirreni (ATSC).
Lo scenario di Piazza Giovanni Nicotera (comunemente detta Piazza San Francesco) ha fatto da suggestivo palcoscenico all’apprezzata Rappresentazione volta a rievocare i fatti ed i fasti vissuti dal popolo cavoto nel 1460.
Il racconto degli eventi fatto da un vecchio nonno alla sua piccola nipotina, in una messa in scena accorata ed “intima”, la “microstoria” ideata dal regista Gaetano Stella per riproporre la Storia de “La Città de La Cava”, i cui cittadini nell’estate 1460 diedero ampia prova di coraggio, fedeltà e nobiltà d’animo, contribuendo in modo determinante a salvare il regno e la vita del Re Ferdinando I d’Aragona, detto Ferrante, assediato dalle truppe di Giovanni d’Angiò.
In primo piano l’intervento, decisivo per le sorti aragonesi, di 500 armigeri cavesi nella Battaglia di Sarno del 6 luglio 1460. Una tenzone riproposta durante la Rappresentazione attraverso riprese evocative proiettate sulla facciata del Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, per un effetto scenico quanto mai emozionante e coinvolgente.
Ed ancora, spazio durante la Rievocazione ai successivi “guasti” apportati per rappresaglia alle terre metelliane dagli angioini, all’eroica resistenza del popolo cavese ed all’infinita riconoscenza mostrata da Re Ferrante, che convocò presso la sua corte una delegazione cavota, guidata dal sindaco Onofrio Scannapieco, per concedere alla Città de La Cava una pergamena in bianco sulla quale i cavesi avrebbero potuto richiedere ciò che fosse loro gradito. Pergamena in realtà mai “profanata” e compilata (ed ancora oggi conservata intatta a Palazzo di Città), il che spinse Re Ferrante, come ulteriore segno di gratitudine, ad integrare nello stendardo della città metelliana i colori della nobiltà aragonese (il giallo ed il rosso) ed il simbolo della famiglia, la corona.
Una Storia nobilissima, rievocata anche e soprattutto attraverso le emozioni, le paure e lo straordinario coraggio della gente semplice, innalzata al proscenio perché, pur non essendo protagonista della Storia, ha sicuramente contribuito a scriverla, in un autentico trionfo di “sentimenti buoni” come l’Amore per la propria gente e per la propria terra.
E la Memoria di questi fatti spinge ancora oggi i cittadini cavesi ad essere fieri di appartenere alla loro terra ed orgogliosi di aver avuto “padri” così nobili e valorosi, capaci di tramandare ai posteri un imperituro messaggio di fedeltà e dignità.
Notevole l’apprezzamento per lo spettacolo mostrato dagli spettatori accorsi in Piazza Nicotera, che hanno tributato un’ovazione finale a tutti i protagonisti, con in testa il regista Gaetano Stella e la piccola cavese Francesca Bisogno, di 10 anni, che ha impersonato magistralmente il ruolo della nipotina. Grandi applausi anche per Mario Riccardi (il nonno), Marco Villani (Re Ferrante), Antonello Cianciulli (Onofrio Scannapieco), Matteo Salsano (Cossa, ambasciatore di Giovanni d’Angiò) e per tutti i figuranti dell’ATSC che hanno preso parte all’evento.
La parola passa ora dalla storia al folklore. Dopo la Rievocazione Storica, che ha goduto del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, della Città di Cava de’Tirreni, dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno e dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Cava de’Tirreni, il cartellone di grandi eventi promosso dall’ATSC proseguirà sabato 3 luglio con la Consegna del Cero Pasquale alla Comunità Francescana, la Benedizione all’Armata Cavota, il Corteo Storico per il Borgo metelliano e l’Omaggio alla Pergamena in Piazza Vittorio Emanuele III (Piazza Duomo). Domenica 4 luglio, allo stadio "Simonetta Lamberti", sarà la volta dell’attesissima “Disfida dei Trombonieri - La Pergamena in bianco”, giunta alla 36ª edizione.
Per info e contatti:
Associazione Trombonieri, Sbandieratori e Cavalieri di Cava de’Tirreni, Corso Mazzini n. 8, Cava de’Tirreni (Sa). Tel/fax: 089.465207; cell: 347.8490294. Sito web: www.atsc-cava.it; e-mail: info@atsc-cava.it
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10554104
Gli Agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito dei servizi di repressione dei fenomeni criminosi in città, hanno fermato e denunciato due soggetti, una donna e un minore, in quanto trovati in possesso di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo. I soggetti venivano individuati...
Nello scorso mese di dicembre ha avuto luogo l'operazione nazionale "e-Fishing", condotta dai militari della Guardia costiera contro la pesca illegale e per tutelare il prodotto ittico made in Italy. Sotto il coordinamento del 4° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Napoli, sono...
Il Questore della Provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha emesso i provvedimenti di "Da.Cur." (Divieto di accesso alle aree urbane, anche detto DASPO URBANO), nei confronti di due giovani nocerini, un classe 2004 ed un classe 2006, a causa di una violenta aggressione operata dai due nei confronti...
Per i danni provocati dal maltempo che sta interessando la zona del Tirreno cosentino, la circolazione ferroviaria è sospesa da questa notte fra Diamante e Capo Bonifati, Fuscaldo e Paola, Paola e San Lucido, lungo la linea Salerno-Reggio Calabria. In particolare, su alcuni tratti il forte vento ha causato...
Un grave incidente stradale si è verificato sulla Strada Provinciale 11, vicino alla rotatoria che collega la SS 18 al centro abitato. Come riporta Il Mattino, una Ford Focus, guidata da un cittadino indiano di 60 anni residente ad Altavilla Silentina e in compagnia della moglie e della figlia di dieci...