Tu sei qui: CronacaLa caserma dei Carabinieri di Angri intitolata al brigadiere eroe Gioacchino D'Anna
Inserito da (Admin), domenica 8 settembre 2024 15:59:44
Oggi, 8 settembre 2024, si è tenuta ad Angri una toccante cerimonia per l'intitolazione della caserma della locale Stazione dei Carabinieri al Brigadiere Gioacchino D'Anna, Medaglia d'Argento al Valor Militare "alla memoria". Nato a Casoria il 29 novembre 1936, D'Anna perse la vita l'8 settembre 1975, durante un eroico tentativo di bloccare una banda di rapinatori armati, distinguendosi per il suo coraggio e il suo alto senso del dovere.
L'evento ha avuto inizio con gli onori militari al Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala, comandante della Legione Carabinieri "Campania", accompagnati dalle note della Fanfara del 10° Reggimento "Campania". La cerimonia è proseguita con l'alzabandiera solenne e lo scoprimento di una targa esterna e di una lapide interna, entrambe dedicate alla memoria del brigadiere D'Anna. In segno di rispetto, è stata deposta una corona di alloro in suo onore.
Particolarmente emozionante è stata la partecipazione della vedova del brigadiere, Carmela Mirra, e delle loro figlie, Annunziata, Carla e Maria D'Anna, che hanno condiviso con la comunità locale il ricordo di un marito e un padre coraggioso. La signora Mirra, madrina della cerimonia, ha consegnato al comandante della Stazione le Bandiere, nazionale ed europea, entrambe benedette dai rappresentanti religiosi presenti.
Durante la cerimonia, hanno preso la parola il Comandante Provinciale Carabinieri di Salerno, Colonnello Filippo Melchiorre, il Sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, e il Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala. Tra i partecipanti all'evento, numerose autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, e il Procuratore della Repubblica, Giuseppe Borrelli, oltre a rappresentanti delle associazioni d'arma e della comunità angrese.
La giornata si conclude con un concerto della Fanfara del 10° Reggimento "Campania", aperto a tutta la cittadinanza, nei giardini della Villa Comunale "Doria".
Un momento di grande emozione per ricordare un uomo che ha sacrificato la sua vita per il bene della comunità, mantenendo alto l'onore dell'Arma dei Carabinieri.
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