Tu sei qui: CronacaIncendi, prevenzione ok
Inserito da Il Salernitano (admin), mercoledì 21 luglio 2004 00:00:00
Funziona la prevenzione della locale Protezione Civile contro gli incendi boschivi. Finora, e siamo giunti quasi a fine luglio, non si è registrato alcun incendio. Un dato importante, visto che l'anno scorso di questi tempi erano già stati distrutti dalle fiamme svariati ettari di flora. Guai, però, ad abbassare la guardia. Anzi, si continua con una capillare azione di monitoraggio del territorio. Impegnate le Giacche Verdi e la Protezione Civile, guidata dall'ispettore Michele Lamberti. Da quest'anno, poi, la Giunta comunale ha un'arma in più: i circa 90 volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, che stanno dando un notevole contributo. Sono già del tutto operativi, dopo un corso accelerato sull'uso della radio e sulle tecniche d'avvistamento. Ma l'Amministrazione Messina, dopo aver condotto una campagna di prevenzione contro gli incendi boschivi, è andata oltre. Infatti, stanziando alcune migliaia di euro, ha stretto una convenzione con le "Giacche Verdi" per far sì che i volontari, a piedi o a cavallo, portino avanti, unitamente alla Protezione Civile ed al Gruppo Comunale, un'attività di monitoraggio dei rilievi montuosi e delle colline che circondano la Vallata. Ben 11 le postazioni previste, coperte ciascuna da 2 unità. Ogni postazione d'avvistamento è collegata via radio con la sede operativa. Ma la convenzione riguarda anche altre attività da svolgere per la tutela ambientale, come ad esempio un dettagliato rapporto sulle discariche presenti in loco o eventuali situazioni di dissesto ambientale. Intanto, la locale Protezione Civile ha invitato i cittadini a rispettare l'ordinanza emanata dal sindaco Messina sul divieto di accendere fuochi nei boschi e nei terreni, anche per uso alimentare, per evitare che tali attività possano essere all'origine di incendi boschivi. È comunque possibile la pulizia dei fondi mediante la combustione di sfalci d'erba o residui vegetali, a patto che tale operazione avvenga a distanza di almeno 50 metri da un bosco o da una collina, in un fondo circoscritto da solchi di almeno 10 metri e nella fascia oraria dalle 5 alle 9 del mattino. Il tutto in nome di una prevenzione quanto mai necessaria, per impedire che scellerati piromani attentino gravemente al polmone verde della Vallata.
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