Ultimo aggiornamento 17 ore fa SS. Demetrio e Onorato

Date rapide

Oggi: 22 dicembre

Ieri: 21 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaIn libertà Rosario Bisogno, ma con divieto di accesso

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

In libertà Rosario Bisogno, ma con divieto di accesso

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 29 ottobre 2001 00:00:00

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23

Accoltellò un carabiniere, suo vicino di casa. Dopo cinque mesi di arresti domiciliari, Rosario Bisogno viene rimesso in libertà con il divieto di ritornare nel suo quartiere a Passiano. A deciderlo il gup Gianluigi Bocchicchio, che ha accolto la richiesta di rimessa in libertà degli avvocati Marco ed Alfonso Senatore, legali del 21enne disoccupato arrestato il maggio scorso dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. Il giovane aggredì con ben 8 coltellate due cognati - Candeloro Ricci, 35 anni, carabiniere in servizio alla compagnia di Salerno, reparto radiomobile, e Vincenzo Davide (difesi da Michele Avallone) - proprio davanti alla loro palazzina nella traversa Ciotolo (nella foto) a Passiano per regolare un vecchio conto: il posto auto ed una veranda in ferro costruita su una delle tante casette a schiera della frazione.

La vicenda

Erano poco dopo le 16 e Ricci era appena uscito dal vialetto di casa. L'uscio non era ancora chiuso, quando Pasquale Bisogno, 53 anni, noto alle forze dell'ordine come «Pasquale u' guappo», lo avrebbe avvicinato con fare minaccioso. Secondo la versione ufficiale, riportata dai carabinieri, il militare avrebbe cercato di evitare qualsiasi reazione, allontanando il suo «dirimpettaio». Uno spintone di troppo e «u' guappo» sarebbe caduto a terra. Tutto sarebbe potuto finire con l'arrivo dell'ambulanza del 118, allertata dal carabiniere. Invece le urla di Pasquale richiamarono il figlio, che con un coltello a serramanico lungo 20 centimetri ferì Candeloro, ancora inginocchiato, ripetutamente all'addome, all'inguine ed alle gambe. Nella traversina sopraggiunse anche Vincenzo Davide, il cognato del carabiniere, ed anche per lui stessa sorte: tre coltellate. Rosario Bisogno venne arrestato dai carabinieri della stazione locale, diretta dal comandante Giuseppe Recchimuzzi, ed i due cognati furono trasportati al pronto soccorso. A facilitare la ricostruzione dei fatti c'erano già dei precedenti: «Nei confronti della famiglia Bisogno - spiegarono i carabinieri - c'era già una diffida a firma del militare per atteggiamenti violenti. Inoltre, mesi prima Vincenzo Davide era finito in ospedale, rischiando di perdere un occhio, per un'altra aggressione sempre a firma dei vicini Bisogno». Diversa la versione della famiglia Bisogno. Dopo l'arresto di Rosario, il padre Pasquale, ancora in stato di choc per alcune ferite riportate alla testa, scagionò il figlio rivelando alcuni presunti retroscena. Secondo la sua ricostruzione, durante la lite scoppiata per questioni di vicinato, il carabiniere lo avrebbe colpito più volte al capo con il calcio della pistola. In attesa dell'inizio della fase processuale l'imputazione a carico di Bisogno resta di tentato omicidio.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10649107

Cronaca

Permessi illegittimi a Battipaglia, palazzi al posto delle villette: indagati due comunali e un consigliere

Ieri, 18 dicembre, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e la Compagnia della Guardia di Finanza di Battipaglia hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo in caso di urgenza - emesso da questa Procura - avente ad oggetto tre immobili ubicati nel comune di Battipaglia...

Abuso sessuale in RSA: Studio Legale Maior difende un'infermiera vittima di violenza

Un presunto episodio di violenza sessuale ha scosso una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Giugliano. La vittima, un'infermiera, avrebbe subito abusi da parte del proprio superiore gerarchico, un atto che inizialmente era stato derubricato come "molestia". Grazie all'intervento degli avvocati...

Tenta di rubare un computer portatile da un negozio: 30enne arrestato a Battipaglia

Nella notte di lunedì 9 dicembre, gli agenti del Commissariato di Battipaglia hanno arrestato un uomo di 30 anni, originario dell'Ucraina ma cittadino italiano residente in città, per furto aggravato. L'individuo, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e attualmente sottoposto...

Scafati, madre e figlio trovati in possesso di sostanze stupefacenti

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 17 dicembre, a Scafati (SA), i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato in flagranza di reato una 57enne e un...

Terzigno, minacciano con una pistola il titolare di un negozio di telefonia: nei guai due minorenni

Il 14 dicembre, a Terzigno, i Carabinieri della Stazione di Angri hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare presso l'istituto penale minorile di Nisida emessa, su richiesta di Procura della Repubblica minorile, dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno nei confronti...