Tu sei qui: CronacaImbrattata la targa dedicata ai martiri di Nassiriya
Inserito da Il Sindaco Marco Galdi - Il Vicesindaco Luigi Napoli (admin), mercoledì 1 dicembre 2010 00:00:00
«La scorsa notte, la targa dedicata ai martiri di Nassiriya, in via Aldo Moro, è stata ricoperta di vernice blu: un atto scellerato da condannare aspramente; un gesto inconsulto da parte di improvvidi ragazzi, che certamente non hanno compreso il significato profondamente oltraggioso del loro gesto.
È inammissibile l’idea che pochi imbecilli imbrattino, qualunque sia la ragione, un qualsiasi muro, lapide o arredo urbano; ma è assolutamente insopportabile che questa sorte capiti ad un’insegna dall’elevatissimo valore morale, sociale e storico, come quella con cui anche Cava de’ Tirreni ha voluto conferire onore e gloria a 19 eroi della Patria, morti durante la missione di pace in Iraq, dove la ferocia della guerra li ha colpiti senza pietà mentre cercavano di aiutare quel popolo a conquistare la Democrazia.
La targa dedicata ai martiri di Nassiriya rappresenta, simbolicamente, un appello contro la violenza e non certo uno sprono a commetterla. Come è possibile, dunque, che pochi vigliacchi decidano di oscurarne, di notte, il contenuto, oltraggiando così una memoria cara a tutta la comunità nazionale?
Vorremmo ricordare a coloro i quali hanno commesso quest’atto vandalico che gli uomini commemorati da quella targa si sono sacrificati per il bene del nostro Paese e, dunque, anche per loro.
Con animo profondamente commosso, ringraziamo nuovamente i “caduti di Nassiriya”, il cui sacrificio è esempio e monito per tutti, ed esprimiamo viva solidarietà ed apprezzamento per le Forze Armate italiane, testimoni nel mondo dei nobili valori della pace e della giustizia fra le Nazioni.
Riporremo una nuova lapide al posto dell’insegna sfregiata. Lo faremo una, cento, mille volte, finché l’insipienza, l’irriconoscenza e la stupidità non saranno definitivamente sconfitte».
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