Tu sei qui: CronacaIl Tribunale di Cava al collasso
Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 22 giugno 2004 00:00:00
Oggi pomeriggio, a Palazzo di Città, importante assemblea con la partecipazione dell'Associazione Avvocati, presieduta da Artemio Baldi, dell'Associazione Forense Pietro De Ciccio, dell'on. Annunziata e del sindaco Messina, che ha convocato i vertici del foro metelliano per discutere sulla perdurante situazione di estrema precarietà in cui versa la giustizia cavese. Ormai da troppo tempo non arrivano provvedimenti adeguati da parte della giustizia salernitana, che non nomina magistrati effettivi e manda avanti il Palazzo di Giustizia cavese con nomine a tempo determinato, il che provoca l'impossibilità di portare avanti le cause e di avere responsi giuridici in tempi consoni all'attività giudiziaria. Alla riunione parteciperà anche l'Ordine degli Avvocati di Salerno, che per l'occasione ha indetto un Consiglio itinerante. Un ennesimo incontro per evitare che l'attività forense cavese sia calpestata, accorpando la sede di Cava a quella del capoluogo, e gravemente umiliata dalla giustizia salernitana, tuttora insensibile alle forme di protesta ed agli appelli lanciati per evitare il perpetuarsi di tale scempio. Sarà presente anche l'on. Manzione, che tempo addietro ha presentato un'interrogazione al ministro di Grazia e Giustizia Castelli sulla situazione del Palazzo di Giustizia metelliano e sull'inoperosità dei vertici salernitani, che da oltre 9 mesi non riescono a mandare a Cava un Giudice di Pace, posto ricoperto solo con incarichi temporanei, e per di più senza stilare le tabelle di affidamento-incarico. Ma i problemi non finiscono qui, dal momento che gli stessi disagi riguardano anche il Giudice monocratico del Tribunale. Una situazione che ha portato al congelamento delle fasi processuali, provocando ulteriori disagi alla cittadinanza. Una vergogna che non può continuare. «Non è giusto - dice l'avv. Artemio Baldi - che qualche ex giudice onorario si arroghi il diritto di mortificare i colleghi solo perché qui non c'è nessuno che faccia rispettare le regole e velocizzi i procedimenti. C'è qualcosa che non va. Come è possibile che 250 avvocati siano calpestati da chi non vuol venire a Cava perché solo sede distaccata o perché sono state bocciate le tabelle? A tutti i costi noi difenderemo il nostro Palazzo di Giustizia».
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