Il Portico Costiera Amalfitana

Una riorganizzazione didattica che divide. A partire dal prossimo anno scolastico l’Istituto Professionale “G. Filangieri” sarà trasferito dal plesso di via XXIV Maggio alla struttura che attualmente ospita la scuola primaria e dell’infanzia “Della Corte” ai Pianesi. Percorso inverso, invece, subirà lo stesso “Della Corte”, che, assieme alle materne di Corso Umberto I ed alle elementari del Seminario, troverà sistemazione nell’edificio scolastico dove attualmente è ubicato il “Filangieri”.

Una soluzione, quest’ultima, che non ha riscosso il consenso da parte di tutti i genitori degli alunni interessati. Sul piede di guerra soprattutto i familiari degli alunni delle materne e delle elementari dei Pianesi, che, oltre ai vari cortei di protesta organizzati per manifestare la propria opposizione alla decisione dell’Amministrazione, hanno istituito anche il Comitato “Rione Pianesi”, proprio allo scopo di difendere la scuola “Della Corte”, vista come il punto d’aggregazione del rione.

Stesso parere è stato espresso tempo addietro anche da alcuni studenti dell’Istituto Professionale “G. Filangieri”, protagonisti della realizzazione di striscioni di protesta affissi alle inferriate dell’edificio di via XXIV Maggio.

Particolarmente soddisfatti, invece, del piano di riorganizzazione scolastica sembrano essere i genitori degli alunni delle 4 aule sistemate nella Curia. Essi considerano, infatti, il trasferimento dei propri figli presso l’istituto attualmente occupato dalle altre aule dell’ex Seminario e dal “Filangieri” come la giusta soluzione per le esigenze dei bambini.

Da rimarcare a tal proposito che la protesta dei genitori degli alunni dell’ex Seminario, di Corso Umberto I e di via XXIV Maggio, in programma per ieri mattina, è stata annullata in seguito alla lettera inviata al dirigente scolastico del II Circolo didattico, Alessandro Ferraiuolo, ed al presidente del Consiglio d’Istituto, Gennaro Guida, dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Vincenzo Passa.

Lettera in cui Passa ha spiegato le motivazioni alla base della riorganizzazione del II Circolo, subordinando comunque il previsto trasferimento alla sottoscrizione di una convenzione con la Provincia per l’adeguamento degli istituti scolastici alle normative in materia di edilizia scolastica e sicurezza. Convenzione che, prima della definizione, non comprometterà l’assetto dei vari plessi.

Novità sono attese, pertanto, dal tavolo tecnico al quale a breve parteciperanno l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Nunzio Carpentieri, il dirigente dell’edilizia scolastica, Angelo Cavaliere, il consigliere provinciale Alessandro Schillaci, il vicesindaco cavese Luigi Napoli e l’assessore comunale Vincenzo Passa.