Tu sei qui: CronacaI.M.A. srl, nessuna irregolarità
Inserito da (admin), lunedì 7 febbraio 2005 00:00:00
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato inviatoci dall'amministratore dell'azienda Industria Mole Abrasive srl, a rettifica di quanto pubblicato su ilPortico.it in data 26 gennaio 2005. Leggiamo insieme...
«La presente nella mia qualità di amministratore della Industria Mole Abrasive srl, con sede in Cava de' Tirreni, per contestare quanto da Voi pubblicato in data 26.01.2005, con titolo: "Rifiuti illeciti, nuova denuncia", fortemente lesivo dell'immagine del sottoscritto e della sua Azienda.
Nell'articolo viene dichiarato che....:"I carabinieri hanno deferito in stato di libertà L.C.G., legale rappresentante della società. La IMA srl .........".
A questo punto si impongono le seguenti precisazioni, tenuto conto che comunque si tratta di azienda leader nel settore tra le poche nel sud ad essere, nel proprio settore commerciale, IV in Italia in ordine di grandezza, con una quota di mercato nazionale pari al 10% e con notevole esportazione all'estero del proprio prodotto:
1) Il sottoscritto non ha avuto alcuna denuncia, né tanto meno oggi è sotto processo...."in stato di libertà"; Non ha avuto infatti alcuna comunicazione giudiziaria, né contestazione alcuna;
2) Non produce e quindi non immette affatto acque reflue residue di lavorazione nella Cavaiola; in ogni caso le acque superficiali e quelle provenienti dagli immobili ove oggi è situato lo stabilimento vengono smaltite con regolare concessione n° 337 della Provincia e la manutenzione dell'impianto di depurazione è affidata alla ditta Edil Depur con controlli settimanali dello stesso (secondo contratto) con l'invio trimestrale delle analisi stesse alla Provincia .
3) E' munita di regolare Decreto autorizzativo da parte della Regione Campania, n° 1169 del 28.05.02 per l'immissione in atmosfera;
4) I residui di produzione stoccati presso lo stabilimento in piccola quantità, circa 3 ton., sono classificati dalla legge "RIFIUTI NON PERICOLOSI CON CODICE 12 01 17 ( Materiale abrasivo di scarto)". Lo stesso scarto può essere riciclato e riutilizzato per più dell'80% in quanto l'abrasivo stesso è formato da granuli di roccia durissima, inerte e non decomponibile, per il quale lo stoccaggio non prevede alcuna particolare prescrizione, per l'eventuale inquinamento ambientale.
Alla luce di quanto innanzi precisato, emerge chiara la necessità di una rettifica da parte Vostra in ordine alle notizie pubblicate, che risultano allarmanti, false e dequalificanti per la nostra azienda».
Giuseppe Lazzarini
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