Il Portico Costiera Amalfitana

Con un applaudito recital pianistico è calato il sipario sul fortunato festival "made in Usa" della Costiera Amalfitana. Nell'accogliente e suggestivo Oratorio dell'Arciconfraternita di Vietri, location di numerosi e apprezzati recitals lirici e pianistici, i giovani allievi dei masterclasses hanno dato prova delle grandi capacità acquisite durante i corsi di rinomati docenti italiani e statunitensi. L'Amalfi Coast Music Festival, infatti, non ha proposto solo eccezionali concerti, ma ha anche offerto a numerosi giovani interpreti, provenienti da tutto il mondo (quest'anno sono stati settanta), la possibilità di seguire qualificati corsi di perfezionamento. Tra i grandi pianisti impegnati a Vietri, il grande concertista italiano Michele Campanella, stella di prima grandezza. Il noto artista ha tenuto corsi dedicati alle nuove ricerche interpretative. La sezione pianistica è stata curata anche da importanti esponenti della didattica statunitense: Louiz De Moura Castro, capo del Dipartimento di Pianoforte dell'Hart School of Music dell'Università di Hartford, Brian Ganz docente al Peabody Conservatory of Music ed al St.Mary's College del Maryland, Thomas Matroianni, capo del Dipartimento di Pianoforte della "Benjamin T.Rome School of Music" alla Catholic University of America, Louis Nagel, docente all'University of Michigan. Il masterclass degli Archi è stato tenuto dall'apprezzatissimo violista russo - israeliano Yuri Gandelsman, per dieci anni prima viola nella Israel Philarmonic Orchestra. Il corso di canto ha impegnato, invece, Denes Striny, noto tenore e direttore d'orchestra, impegnato con le maggiori orchestre di New York e Washington, Michael Cordovana, capo del Dipartimento vocale della Catholic University of America, ed il pianista e maestro di canto John Simmons, collaboratore della Juilliard Opera Center di New York. Eccezionali eventi musicali si sono consumati nell'arco delle due intense settimane del festival: l'allestimento di Cavalleria Rusticana (Mercato S.Severino) che ha unito, sotto la direzione del bravissimo Denes Striny, interpreti statunitensi, la Corale Metelliana, e l'Orchestra Internazionale del Festival. Ovazioni per la stella del Festival, la grande Myra Merrit (nella foto al centro), eccezionale interprete del ruolo di Santuzza, Donna Merriman (Mamma Lucia) ed i giovanissimi e promettenti Jon Cart e Matthew Wolff, alternatisi nel ruolo di Turiddu, Joseph Turi (Alfio), baritono di origini italiane dall'interessante timbro e dalle grandi potenzialità, l'altrettanto promettente Maureen Wolff (Lola). Questi straordinari cantanti, sono stati apprezzati anche nei recitals lirici tenuti in Costiera, insieme a Nathan Rundlett (baritono), Marylin Gilbert (soprano), Lori Engle (soprano), Glenn Cunningham, artisti impegnati presso rinomati teatri statunitensi. Un altro eccezionale appuntamento ha visto l'Orchestra del Festival protagonista nella Basilica del Crocifisso di Amalfi, sotto l'eccellente direzione di Daniel Boico, e con la partecipazione del prodigio cinese Shan-Sha-Sun (interprete del Concerto n.2 op. 21 in fa minore di Chopin). Di grande interesse anche la due-giorni ravellese dedicata ai compositori delle due americhe ed agli autori italo-americani. Tra i brani proposti, pezzi di Williams, Ginastera, Copland. In programma, autentiche preziosità musicali, quali "Congada" (eseguito a quattro mani da Bridget e Luiz De Moura Castro) del brasiliano Francisco Mignone. Al pianoforte si sono alternati artisti del calibro di Thomas Mastroianni, Luiz De Moura Castro, Louis Nagel, Fabio Witoski, Haejung Shin. Notevole attenzione ha suscitato, nella splendida Villa Rufolo, l'esecuzione, in prima assoluta, dei "Flower-terrible memories" del contemporaneo A. Simpson interpretato dall'acclamato Brian Ganz. Consensi anche per Yuri Gandelsman, in duo con Bridget De Moura Castro, per il bellissimo "Gran'Tango" di Astor Piazzolla. Il Festival ha toccato suggestivi siti della nostra Costa (Vietri, Ravello, Maiori, Minori) ma anche del salernitano. Oltre a Mercato S.Severino, nel cui maestoso cortile del Palazzo Vanvitelliano è stata presentata la fortunata Cavalleria Rusticana, anche Cava de' Tirreni ha fatto da privilegiata sede per i concerti dell'Amalfi Coast, ospitando due affollatissimi eventi: il recital lirico-pianistico nella monumentale Cattedrale della Santissima Trinità, ed il suggestivo recital per l'"Independence Day", celebrato in una serata di Gala nel Palazzo di Città.