Tu sei qui: CronacaGiornate Nazionali ‘Donazione e Trapianto di Organi'
Inserito da La Redazione (admin), venerdì 7 maggio 2004 00:00:00
Si è aperta domenica 9 maggio, per concludersi domenica 16 maggio, la settima edizione delle Giornate Nazionali "Donazione e Trapianto di Organi", promulgate nel 1998 su iniziativa del Ministero della Sanità, che quest'anno si svolgono nell'ambito della Campagna informativa "Dai valore alla vita", promossa dal Ministero della Salute, dalle Regioni e Province Autonome, in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le Associazioni di pazienti trapiantati o in attesa di trapianto, di donatori e volontari (ANED per il rene, ACTI per il cuore, AITF e LIVER POOL per il fegato, FORUM, AIDO, Assirt ed Associazione "Marta Russo"). Le Giornate Nazionali si svolgono sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Sono più di 11mila in Italia i cittadini iscritti alle liste di attesa per un trapianto che salvi loro la vita. Ogni giorno un paziente in Italia muore in inutile attesa. Per questo è importante sensibilizzare la popolazione con una campagna informativa che nel tempo ha dimostrato di essere efficace. Tuttavia, se da un lato sono aumentati i donatori (tanto che l'Italia è oggi al quarto posto in Europa per donazione di organi), il numero di pazienti in lista di attesa continua a crescere e più di 500 pazienti aspettano un rene nuovo da oltre 10 anni.
Capofila l'ANED
L'Associazione Nazionale Emodializzati-ONLUS, che rappresenta e tutela nefropatici dializzati e trapiantati, è l'Associazione capofila cui è stata affidata dal Ministero della Salute la realizzazione delle Giornate. In tutta Italia si svolgeranno manifestazioni, eventi scientifici, culturali, sportivi, ricreativi, di spettacolo e campagne di sensibilizzazione per coinvolgere la popolazione. Nelle piazze saranno allestiti gazebo ove trapiantati, associazioni, medici e volontari saranno a disposizione per chiarire dubbi, distribuire materiale informativo, sollecitare ad esprimere la propria volontà positiva al prelievo degli organi. E' attivo anche un numero verde (800 33 30 33) cui chiedere informazioni. Domenica 16 maggio i gazebo saranno presenti anche nelle piazze di importanti centri del Salernitano e dell'Agro nocerino-sarnese, tra cui Cava de'Tirreni, Vietri sul Mare, Nocera Inferiore, Sarno e Scafati.
"Un fiore per la vita che mi hai dato"
Tutta Italia esprime riconoscenza per le migliaia di sanitari che ogni giorno ed ogni notte, con spirito di abnegazione, si impegnano affinché ogni anno vadano a buon fine migliaia di trapianti di organi. Una persona che ha ricevuto un trapianto è partita da ogni Regione d'Italia per portare un fiore all'ospedale "Brotzu" di Cagliari, scelto simbolicamente per rappresentare la dedizione dei tanti medici, infermieri ed operatori che ad ogni livello lavorano per salvare o migliorare la vita di chi necessita di un trapianto. Quest'iniziativa ha aperto le Giornate Nazionali "Donazione e Trapianto di Organi".
Il tragico incidente aereo, costato la vita a sei persone che portavano all'ospedale "Brotzu" un cuore che avrebbe salvato un'altra vita, ha acceso i riflettori sul lavoro di coloro che senza clamore danno se stessi, fino a rischiare la vita, nella riservatezza e nell'umiltà, operando sempre in emergenza, come richiede un lavoro di questo tipo.
Sabato 8 maggio 21 trapiantati (uomini, donne ed una bambina) sono giunti a Cagliari da tutta Italia portando un mazzo di fiori caratteristici della loro Regione: dalle stelle alpine della Valle d'Aosta alle zagare della Sicilia. I fiori sono stati portati all'ospedale "Brotzu" domenica 9 maggio e deposti nel corso di una cerimonia ai piedi della stele eretta a ricordo degli operatori scomparsi. Ed il senso di riconoscenza di coloro che hanno ricevuto un trapianto è rivolto anche verso le persone che hanno deciso di donare i propri organi, così come verso le Istituzioni, le associazioni ed i mezzi di informazione, che, grazie al loro impegno comune, contribuiscono ad accrescere la sensibilità e la solidarietà intorno a questo tema.
L'Italia è oggi fra le prime nazioni europee per trapianti di organi. Lo scorso anno sono stati eseguiti 1.489 trapianti di rene, 867 trapianti di fegato, 317 trapianti di cuore, 65 trapianti di polmone e 77 trapianti di pancreas, permettendo ad altrettante persone - che sarebbero andate incontro a morte o costrette a vivere in dialisi - di continuare a vivere e ritrovare una buona qualità della vita.
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