Tu sei qui: CronacaGatto preso a calci ad Eboli: dopo il caso di Leone ancora violenze sugli animali nel Salernitano
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 27 dicembre 2023 08:00:50
E' ormai diventato virale sui social un video che sarebbe stato registrato ad Eboli e che riprende due individui che avvicinano un gattino con la scusa di fargli le coccole e poi, all'improvviso, uno dei due sferra un calcio sotto la pancia dell'animale facendolo roteare più volte in aria.
Le immagini, che si chiudono con il povero gatto che fugge impaurito, sono state inviate al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
"La drammatica storia di Leone, il gatto ritrovato per strada a Nocera scuoiato vivo da un criminale ancora a piede libero, purtroppo non ha insegnato nulla a questi delinquenti. Senza alcuna pietà i due squallidi protagonisti di questo video, insieme a chi lo ha registrato senza intervenire per impedire la violenza, hanno attirato il povero gatto in una trappola per poi colpirlo vigliaccamente allo stomaco con un calcio. Una scena indegna per gli esseri umani che sottolinea ancora una volta quanta cattiveria e insensibilità alberghi in alcuni soggetti che pensano di poter usare violenza nei confronti di animali indifesi senza pagarne le conseguenze. Il tutto a pochi chilometri di distanza da dove fu massacrato il povero Leone. Abbiamo inviato il video alle forze dell'ordine per risalire all'identità del criminale che ha colpito il gatto e dei suoi complici nella speranza che siano subito identificati e puniti come meritano". Queste le parole del deputato Borrelli che ha sporto denuncia contro i protagonisti del video.
Intanto, l'Associazione Italiana Difesa Animale ed Ambiente (Aidaa) ha rivelato che invierà una denuncia alla procura di Salerno per violazione dell'articolo 544 del codice penale ed al tribunale dei minori di Salerno dopo la pubblicazione di un video dell'aggressione: "Ancora una inaccettabile violenza su un gatto. Si tratta di un fatto gravissimo i cui responsabili meritano di essere individuati e puniti severamente e non sarà difficile prenderli in quanto nel video mostrano chiaramente i loro visi".
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