Tu sei qui: CronacaFurto sacrilego nel parco Schwerte
Inserito da (admin), martedì 23 settembre 2014 00:00:00
Il parco verde a nord della Città di Cava de’ Tirreni, dedicato alla Città germanica di Schwerte, cinto da via Vittorio Veneto, viale degli Aceri e via Clemente Tafuri, è stato nuovamente teatro di vandalismo blasfemo. Profanata la statua della Madonnina allestita su di un tabernacolo in un’aiuola e che dal 2004 era coperta da una cupola di rame; l’intero monumentino fu donato da un gruppo di amici, su iniziativa dell’attuale presidente della Confesercenti, Aldo Trezza.
Nella notte tra domenica ed ieri (21-22 settembre 2014), ignoti ladri hanno asportato la copertura di rame a protezione della statua. Una copertura allestita per evitare che la statua della Madonnina si deteriorasse a causa delle intemperie. Il valore della cupola trafugata si aggirerebbe attorno a qualche centinaia di euro, ma oltre al valore è il gesto in sé che ha lasciato sgomenti quanti, ieri mattina, hanno scoperto il malfatto.
La stessa statua un paio d’anni fa fu oggetto di vandalismo. Un operatore ecologico della Metellia Servizi S.r.l. la trovò a testa in giù nel cestino dei rifiuti in prossimità dell’edicola votiva e la consegnò al Maitre Luciano Apicella, all’epoca gestore del chioschetto annesso la parco giochi. Ieri, invece, dopo la scoperta del furto della cupola di rame, lo stesso presidente della Confesercenti, Aldo Trezza, ha deciso di custodire la statua nel suo esercizio commerciale; ciò per evitare che ignoti potessero danneggiarla. Sarà risistemata non appena sarà pronta un’altra copertura.
Intanto, dopo il malcontento per la scoperta del furto, si è già mobilitata la macchina della solidarietà cavese con i soliti noti, Aldo Trezza e Livio Trapanese in testa, che si stanno adoperando per ridare all’edicola votiva una degna copertura. Questa volta la cupoletta sarà in materiale plexiglass. Materiale per nulla ricercato sul mercato della ricettazione, dove sicuramente viene realizzato lo scambio tra ladri e ricettatori.
Livio Trapanese
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