Tu sei qui: CronacaFuochi artificiali, la Polizia fa prevenzione nelle scuole
Inserito da (admin), martedì 23 novembre 2010 00:00:00
In prossimità delle festività natalizie e di fine anno, il Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corso Giovanni Palatucci, n. 4, di Cava de’Tirreni, Vice Questore Aggiunto Dr. Agostino Gallo, proseguendo nell’indirizzo del suo predecessore, Vice Questore Primo Dirigente, il Dr. Pietro Caserta, oggi Dirigente del Commissariato di Nola, e facendo sue le direttive impartite dal Viminale e dalla Questura di Salerno, di concerto con i Dirigenti Didattici Statali cittadini, ha previsto, come per il passato, che nelle scuole primarie di Cava de’Tirreni fossero impartite specifiche lezioni audiovisive, riferite alla “prevenzione e sicurezza dell’uso dei fuochi artificiali”.
L’incarico, anche per quest’anno, è stato confermato al cordiale Ispettore Capo Gerardo Rese, responsabile, fra l’altro, dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) dell’Ufficio di Polizia cavese. L’Ispettore Capo Rese, per l’attività preventiva che svolge nelle scuole, è molto noto fra i bambini cavesi. Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, Gerardo Rese conta 56 anni, di cui 38 trascorsi a garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini. Coniugato da oltre un ventennio con la signora Antonietta e padre dell’adorabile signorina Francesca, eccelsa studentessa al 1° anno della Facoltà di Psicologia dell’Università di Caserta, con cadenza quasi quotidiana, dal 21 novembre è stato “l’accorto docente esterno” del 3° Circolo Didattico Statale, diretto dal dr. Mario Di Maio e dal Vicario Mario Foresta, offrendo paterni “moniti” ai giovani studenti delle scuole di Dupino, “San Nicola” di Pregiato, San Nicola “Simonetta Lamberti”, San Pietro e Santissima Annunziata.
Dal 1° dicembre lo troveremo accanto al 1° Circolo, guidato dalla dr.ssa Ester Cherrj e dalla Vicaria Angelina Lambiase, presso le scuole primarie “Don Bosco” di Corso Giuseppe Mazzini, “Pisapia” di Passiano, “Mamma Lucia” di Via Gaetano Filangieri, “Roberto Virtuoso” del Corpo di Cava e Sant’Arcangelo. Alle adesioni manca quella della Direzione Didattica del 2° Circolo.
Agli scolari, presenti i maestri, vengono mostrati i vari tipi di fuochi pirotecnici, tra cui i pericolosissimi “trakki”, del tipo intero e mezza botta. La pericolosità di detti trakki consiste nel fatto che questi non hanno più l’involucro di cartone pressato, ma di plastica dura e, se dovessero esplodere vicino alla persona che ha acceso la miccia, oltre a sicure lesioni, provocherebbero gravi ustioni, dovute proprio allo scioglimento della plastica.
Altro oggetto che l’acuto Ispettore Rese mostra ai ragazzi è l’ormai noto, ma pericoloso, “pallone di Maradona”, visto che contiene da 1 a 3 kg di polvere nera. La visione contempla anche le scatole pirotecniche ed i nefasti raudi, marca “Mefisto”, che, è bene ricordare, possono essere venduti solamente ai ragazzi che hanno raggiunto la “capacità di agire”, ovvero hanno 14 anni compiuti. L’Ispettore Rese mostra ai ragazzi anche la polvere nera e quanto occorre per confezionare i fuochi artificiali, come micce lunghe e corte e tutti gli altri componenti.
Per l’annuale attività didattica svolta, la società civile di Cava de’Tirreni è grata alla Polizia di Stato, poiché “prevenire è meglio che curare”. Ogni anno la stampa echeggia fatti e circostanze che, per l’uso sconsiderato od imprudente dei fuochi pirotecnici, vede crescere il numero delle vittime, con una negativa ricaduta sulle già magre risorse finanziarie destinati ai presidi sanitari ed alle disabilità che ne conseguono.
Per ogni ulteriore notizia in merito all’uso dei fuochi pirotecnici, rivolgiamoci all’Ispettore Capo Gerardo Rese della Polizia di Stato di Cava de’Tirreni, contattando le e-mail gerardo.rese@poliziadistato.it e comm.cavadetirreni.sa@pecps.poliziadistato.it, oppure lo 089.340511 - fax 089.340520.
Livio Trapanese
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