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Tu sei qui: Cronaca«Fiducioso nella giustizia», sindaco di Eboli si difende dopo le accuse di corruzione
Inserito da (redazioneip), giovedì 15 ottobre 2020 10:37:10
Nella giornata di ieri, Massimo Cariello è stato interrogato davanti al Gip Alfonso Scermino del Tribunale di Salerno. Attualmente sospeso dalla carica di sindaco di Eboli e condannato ai domiciliari lo scorso 14 ottobre, Cariello ha depositato una sua memoria difensiva stamattina presso il tribunale di Salerno.
«Ho lasciato le mie dichiarazioni, confido nella giustizia e nelle mie motivazioni, sia dal punto di vista politico che professionale. - ha dichiarato poi ai microfoni di Sud Tv - Mi è stato detto dalla mia famiglia dell'affetto della mia città in questo momento difficile per me e per i miei cari: non molliamo, siamo tenaci nel dimostrare che, alla fine, siamo da parte della giustizia»
Nella sua memoria difensiva Cariello ha risposto alle contestazioni a lui mosse. A partire dall'impegno preso con Francesco Sorrentino, il funzionario del Comune di Cava de' Tirreni al quale si era rivolto per «raccomandare» ad un concorso indetto dall'Ente una sua «protetta», Marzia La Brocca, figlia del consigliere comunale di Eboli Giuseppe La Brocca.
Il riesame verrà fissato entro i primi di novembre.
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