Tu sei qui: CronacaFermati nel Salernitano 3 carri armati, Stato Maggiore della Difesa: «Erano diretti in Germania, non in Ucraina»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 29 giugno 2022 17:08:13
La polizia stradale di Napoli ha fermato tra domenica e lunedì scorsi tre carri armati Pzh 2000 provenienti dalla base militare di Persano (Salerno).
Come ripota il quotidiano "Il Mattino", i tre mezzi bellici sono stati bloccati dalla polizia al casello di Mercato San Severino della autostrada Salerno-Caserta perché i trattori e i semirimorchi delle ditte private incaricate del loro trasporto erano sprovvisti della carta di circolazione e la prevista revisione periodica era scaduta. Inoltre, uno dei conducenti non aveva l'autorizzazione per guidare mezzi di trasporto eccezionali.
I tre mezzi bellici sono stati spediti di nuovo alla base di Persano in attesa di essere ritrasportati su mezzi in regola con le carte: facevano parte di un convoglio di cinque. Gli altri due mezzi, che hanno passato i controlli, hanno proseguito il loro tragitto verso Bologna.
Si pensava, inizialmente, che i tre mezzi bellici fossero diretti in Ucraina ma poche ore fa lo Stato Maggiore della Difesa ha smentito questa destinazione confermando che i carri armati di fabbricazione tedesca erano diretti «in Germania per una esercitazione». Di seguito, la nota dello Stato Maggiore della Difesa:
«Per quanto riguarda la notizia riportata su Il Mattino edizione Napoli 'Stop a tre carrarmati diretti in Ucraina' si precisa - è detto nella nota - che i mezzi trasportati, Pzh2000, erano diretti in Germania per un'esercitazione. Il trasporto dei mezzi provenienti dalla base militare di Persano di Salerno era a carico di una ditta privata che da controlli effettuati non era in possesso di documentazione corretta».
(foto di repertorio)
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 100122100
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...