Tu sei qui: CronacaEx inceneritore, Assoutenti chiama Striscia
Inserito da Avv. Francesco Avagliano (admin), lunedì 6 aprile 2009 00:00:00
Quale sorte per l’ex inceneritore di S. Lucia? Il sito, abbandonato da anni al suo destino, sarà bonificato?
L’associazione nazionale dei consumatori Assoutenti, riconosciuta dal competente Ministero e facente parte del Consiglio nazionale dei Consumatori, nella persona del Presidente provinciale di Salerno, Avv. Francesco Avagliano, ha contattato “Striscia la notizia” ed il Gabibbo per l’inceneritore di S. Lucia.
A distanza di 16 mesi dal gennaio 2008, quando Assoutenti insieme a Giovanni Petrolini sollevò il problema, nulla si è mosso! Abbiamo, quindi, ritenuto di dovere coinvolgere chiunque ci potesse aiutare per cercare di trovare una soluzione a questo persistente scempio presente nella nostra città.
Questo il testo del comunicato che nel Gennaio 2008 Assoutenti portò all’attenzione delle forze politiche cittadine e dei media locali (stampa e Tv):
«Alcuni cittadini mi hanno da tempo segnalato tale situazione, ma l’occasione per affrontare tale problematica mi è nata dopo aver conosciuto personalmente l’autore del reportage fotografico Giovanni Petrolini, studente di ingegneria, appassionato di fotografia.
Sul blog cavaisthecity.blogspot.com infatti è possibile visionare le significative fotografie che Giovanni ha scattato tempo or sono. Giovanni è un appassionato della sua città ed è quindi con vero piacere che l’Assoutenti va ad affiancarlo in questa battaglia di cultura e civiltà per costruire la vera città di qualità non a parole, ma con fatti e proposte concrete.
Ci si chiede, infatti, cosa sarà di questa area con il nuovo PUC, quale sarà la sua futura destinazione, soprattutto tutto ciò se lo chiedono gli abitanti del luogo, se tale area sarà bonificata e quando. Si invitano tutte le forze politiche, sociali, economiche della città ad affrontare tale problematica ed a conferire allo stessa il giusto significato.
Si invitano, pertanto, i signori giornalisti a prendere visione delle foto pubblicate da Giovanni sul blog ed a sviluppare tale tematica sulle testate e reti televisive di appartenenza per smuovere la vicenda e trovare una possibile risoluzione a tale problematica».
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«Ebbene, a distanza di circa 16 mesi, il Sindaco Gravagnuolo e la sua amministrazione non hanno pensato minimamente di affrontare il problema che rimane ancora oggi sotto gli occhi di tutti. Queste sono le cose che i cittadini devono sapere e conoscere per valutare quale sia la visione di città di Gravagnuolo, del superpagato consulente Gasparrini e company. Nessuna attenzione per quelle problematiche che non portano ritorno di immagine.
Va bene infatti spendere 600.000 euro per lo sbandierodromo, questa è la visione programmatica della città che ha Gravagnuolo. Ebbene quei 300.000 euro che sono a carico del Comune di Cava de’Tirreni e quindi di tutti i cittadini cavesi (altri 300.000 euro verranno spesi o meglio sperperati dalla Provincia di Villani) per questa opera semplicemente folle in questi periodi di profonda crisi economica, bene avrebbe fatto Gravagnuolo a destinarli ad altro. Cosa ad esempio? Porre in essere un progetto per bonificare e riqualificare l’area dell’inceneritore.
Vorrei infatti ricordare che la Regione ha destinato fondi ai 18 Comuni, come Cava, superiori ai 50.000 abitanti anche e soprattutto per porre in essere dei seri e concreti interventi di recupero e riqualificazione urbanistica dei territori e quale migliore riqualificazione come l’inceneritore di S. Lucia di Cava?
La Giunta Gravagnuolo non la pensa però così, forse ha intenzione di destinare tale struttura ad imperitura memoria della loro tanto immaginifica “città di qualità”? Questo è quello che i cittadini devono conoscere».
Per info e contatti:
tel e fax 089.341649; www.avvocatofrancescoavagliano.it; blog cavaisthecity.blogspot.com
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