Tu sei qui: CronacaEx Di Mauro, sì alla variante urbanistica
Inserito da (admin), giovedì 29 settembre 2011 00:00:00
L’on. Giovanni Baldi ha comunicato che, nella seduta del Consiglio regionale di oggi, in tempi rapidissimi è stata approvata, a maggioranza, la variante al Piano Regolatore Generale per la trasformazione dell’area dell’ex Di Mauro in una struttura con caratteristiche produttive polifunzionali.
La notizia è stata accolta con viva soddisfazione dal sindaco Galdi: «Il voto del Consiglio Regionale, ottenuto in tempi record dopo la riapprovazione in Commissione Urbanistica del progetto di variante dell’area ex Di Mauro, grazie all’impegno dell’on. Giovanni Baldi, apre le porte ad una variante urbanistica che consentirà la realizzazione nell’area di attività commerciali idonee a occupare molte decine di lavoratori. In un momento di grave crisi economica come l’attuale, salutiamo con gratitudine per l’on. Baldi questo importante successo, che fa sperare tanti giovani e meno giovani privi di lavoro nella nostra città».
«Sin dal primo momento della vicenda che aveva visto il licenziamento dei lavoratori dell’ex Di Mauro ed il successivo fallimento della società che aveva acquistato l’immobile all’asta del Tribunale di Salerno, si era posto il problema della destinazione d’uso dell’area sulla quale insiste il manufatto - ha aggiunto il vicesindaco ed assessore alla Gestione del territorio, Luigi Napoli - Chiedere alla Regione una variante rispetto al piano regolatore generale cittadino ed agli altri strumenti urbanistici era l’unica strada perseguibile, strada che il sindaco Galdi ed il sottoscritto abbiamo caldeggiato al nostro referente regionale, on. Giovanni Baldi, che ringrazio pubblicamente».
«L’Amministrazione Galdi mi ha chiesto un impegno in prima persona per seguire l’iter della variante sia al tavolo dell’assessore all’Urbanistica, Taglialatela, sia a quello della IV Commissione Consiliare - ha concluso l’on. Baldi - Quando l’8 settembre è stata finalmente licenziata l’istruttoria dalla Commissione, mancava l’ultimo ostacolo da superare: quello dell’assise regionale. Ho chiesto al presidente Caldoro, in virtù dell’importanza della questione per le ricadute occupazionali sull’area e di conseguenza per il futuro degli ex dipendenti delle Arti Grafiche di Mauro, di inserire appena possibile l’argomento all’ordine del giorno del Consiglio Regionale. Debbo ringraziare il presidente per la sua sensibilità dimostrata nell’accettare la mia sollecitazione e nell’aver inserito tra i lavori consiliari di oggi la variante urbanistica dell’area ex Di Mauro. La sua approvazione, avvenuta a maggioranza, permetterà ora ai potenziali acquirenti di farsi avanti ed ai vecchi dipendenti dell’opificio, rimasti disoccupati e con i soli ammortizzatori sociali a sostenerli economicamente, di essere reinseriti presto nel circuito del lavoro. Come spero siano ancora tanti i giovani che troveranno lavoro nelle attività che sorgeranno nel nuovo polo commerciale».
Ufficio Stampa Città di Cava
Marianna Borriello ringrazia Anna Petrone
Questa mattina è stata approvata in Consiglio Regionale la proposta di variante urbanistica relativa alle ex officine grafiche Di Mauro a seguito dell’interessamento decisivo della consigliera Anna Petrone. Tale variante relativa alle ex officine grafiche Di Mauro, acquistate dal gruppo Della Monica, poi fallito, consentendo la destinazione dell’immobile ad attività terziarie, permetterebbe il reinserimento nel lavoro delle unità ancora in mobilità delle ex officine.
La variante, adottata in Consiglio comunale durante l’Amministrazione Gravagnuolo, fu trasmessa agli uffici competenti della Regione affinché potesse arrivare in Consiglio Regionale. Da quel momento sembrava che se ne fossero perse le tracce. La Consigliera Petrone, accogliendo l’invito di Città Democratica ad interessarsene, si è messa subito a lavoro nella discrezione più assoluta, al fine di evitare strumentalizzazioni sulla pelle dei lavoratori cavesi. Insieme al suo staff ha letto le carte, ha telefonato agli uffici, ha parlato con l’a.g.c. 16 urbanistica, si è accertata dell’istruzione della variante per farla andare in Giunta e poi in Consiglio, come aspettava ormai da troppo tempo.
Oggi questo lavoro ha pagato. La variante finalmente stamane ha visto la luce del Consiglio Regionale e la sua approvazione all’unanimità. Ringraziamo la Consigliera Petrone per il lavoro svolto e speriamo che questa notizia possa alleviare almeno in parte le preoccupazioni degli ex operai della Di Mauro, che da tempo la attendevano.
Marianna Borriello
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10464101
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...