Tu sei qui: CronacaDue donne rom "terrorizzano" mamme e nonne in pieno centro
Inserito da (admin), mercoledì 28 novembre 2012 00:00:00
Ieri sera, martedì 27 novembre, dalle ore 17.30 alle ore 19.00, due mamme, con al seguito due ragazzini seduti nei passeggini, sebbene non infanti, come sono aduse fare tutte le sere, hanno terrorizzato i passanti, specie se mamme o nonne con bambini.
La tattica esercitata era la seguente: le rom, avvicinatesi alle persone verso le quali dovevano espletare la pressante richiesta di somme di denaro, che, stante il maldestro modus operandi e la legge vigente, rientra nell’ipotesi delittuosa di “questua molesta”, nel ricevere il diniego, facevano scendere i ragazzini dal passeggino, indirizzandoli dietro le “vittime” prese di mira. Le mamme o le nonne, nel ribadire il diniego al piccolo inseguitore rom, venivano volgarmente apostrofate, incalzate, ovviamente, dalla mamma rom.
«Non se ne può proprio più, Cava de’Tirreni non potrà mai essere una cittadina sicura», ha dichiarato la signora Teresa Adinolfi, che tutte le sere, in compagnia dei suoi due figli, Giove pluvio permettendo, è adusa frequentare il borgo porticato, perché tutte le sere resta “vittima indifesa” del subdolo comportamento delle rom. La stessa ha concluso: «La scarsa presenza delle Forze dell’ordine nel centro storico consente alle rom di agire indisturbate».
La costante ingerenza delle rom (con o senza bambini), come quella dei “ragazzi di colore”, che tutti i giorni, all’angolo di via Pasquale Atenolfi e via Della Repubblica, vendono CD, borse, foulard ed altri oggetti, per non parlare di quelli fermi dinanzi ai supermercati, non è certamente una bella cartolina per quanti frequentano la “città dei portici”. La società civile rivolge un vivo appello alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri ed alla Polizia Locale affinché, attraverso un preventivo coordinamento, possano porre fine a tale deprecabile malcostume.
Livio Trapanese
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