Tu sei qui: CronacaDroga, in manette Scirgolea
Inserito da Il Salernitano (admin), lunedì 7 luglio 2003 00:00:00
Nelle prime ore della mattinata di sabato, Gennaro Scirgolea, 44 anni, residente a Cava, è stato tratto in arresto dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Salerno con l'accusa di traffico di stupefacenti, nell'ambito di un'operazione contro il traffico di droga. L'uomo, già precedentemente noto alle Forze dell'Ordine, dopo le formalità di rito è stato trasportato presso la Casa Circondariale di Fuorni e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria, che in queste ore sta cercando di scoprire altri particolari, ancora oscuri, sul traffico di droga nel Salernitano e nella Valle metelliana e su possibili altre manovre illecite di alcuni clan della zona. Sicuramente un arresto importante, quello di Gennaro Scirgolea, che potrebbe essere la chiave giusta per aprire nuovi scenari illeciti innanzi alla Sezione Antidroga, dando, così, una svolta alle indagini sui traffici illeciti che si destreggiano abilmente tra i Comuni della provincia. Resta da chiarire, comunque, la posizione del metelliano Scirgolea. Due le ipotesi avanzate dagli investigatori: Gennaro Scirgolea potrebbe essere il gestore del "droga market" cavese oppure un semplice corriere, che avrebbe fatto la spola tra la Valle metelliana e vari Comuni dell'hinterland salernitano, affiliato a chissà quale clan. Tutti i particolari potrebbero emergere da ulteriori indagini sulla vita privata dello spacciatore metelliano, avviate già da tempo dalla Polizia di Stato locale, guidata dal vice questore Sebastiano Coppola. Gennaro Scirgolea era già conosciuto presso il Commissariato della Valle per reati minori, come varie rapine in appartamenti ed una violazione del divieto di dimora, impostogli dal giudice conseguentemente ad un fermo. Per "arrotondare", nell'ultimo periodo lo spacciatore cavese faceva il parcheggiatore abusivo nelle vicinanze di una nota discoteca metelliana.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10476101
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...