Ultimo aggiornamento 19 minuti fa S. Eleuterio vescovo

Date rapide

Oggi: 18 aprile

Ieri: 17 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaDroga, armi, estorsioni e rapine: blitz anti-camorra nell'Agro nocerino sarnese, 23 arresti

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Agro nocerino sarnese, cronaca, armi, droga, blitz, arresti

Droga, armi, estorsioni e rapine: blitz anti-camorra nell'Agro nocerino sarnese, 23 arresti

Il provvedimento cautelare costituisce lo sviluppo investigativo, tuttora parziale, dei fatti emersi nel corso di indagini da tempo in corso nell'agro nocerino - sarnese e che già hanno condotto alla emissione dell'ordinanza cautelare eseguita il 2 dicembre 2022 nei confronti di diversi appartenenti ai clan camorristici confederati "Fezza - De Vivo" e "Giugliano", operanti nell'agro nocerino-sarnese. Per i fatti oggetto di tale ordinanza lo scorso 10 giugno è stata emessa dal GUP presso il Tribunale di Salerno sentenza di condanna nei confronti di taluni di coloro che ne furono destinatari. 

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 12 giugno 2024 14:58:44

In data odierna, personale della Squadra Mobile della Questura di Salerno e del Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura, nei confronti di 23 soggetti, 22 dei quali sottoposti a custodia in carcere ed 1 agli arresti domiciliari, indagati, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapine, ricettazione e detenzione e porto illegali di armi, tutti aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose.

Il provvedimento cautelare costituisce lo sviluppo investigativo, tuttora parziale, dei fatti emersi nel corso di indagini da tempo in corso nell'agro nocerino - sarnese e che già hanno condotto alla emissione dell'ordinanza cautelare eseguita il 2 dicembre 2022 nei confronti di diversi appartenenti ai clan camorristici confederati "Fezza - De Vivo" e "Giugliano", operanti nell'agro nocerino-sarnese. Per i fatti oggetto di tale ordinanza lo scorso 10 giugno è stata emessa dal GUP presso il Tribunale di Salerno sentenza di condanna nei confronti di taluni di coloro che ne furono destinatari.

Il prosieguo investigativo, corroborato anche dalle dichiarazioni rese da collaboratori di giustizia, che ricoprivano nell'ambito dell'organizzazione mafiosa di appartenenza un ruolo apicale e che hanno deciso tale percorso proprio a seguito del predetto provvedimento restrittivo del dicembre '22, ha permesso di ricostruire, secondo l'impostazione accusatoria condivisa allo stato dal GIP, uno stretto reticolo di alleanze intessuto da GIULIANO Rosario anche con esponenti di spicco appartenenti ad altri gruppi camorristici, operanti su territori limitrofi, per perseguire interessi criminali convergenti che spaziano dallo spaccio di significativi quantitativi di sostanze stupefacenti, al controllo egemonico del territorio attraverso attività estorsive ai danni di imprenditori e commercianti nonché all'infiltrazione nel tessuto economico locale anche grazie all'appoggio di altri imprenditori compiacenti che costituivano il collettore dell'attività estorsiva dell'organizzazione in danno degli altri imprenditori concorrenti, costretti a pagare al clan fino a 5000 euro al mese.

Sulla base delle risultanze investigative sono stati contestati agli indagati 8 episodi di estorsione, tutti aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose, detenzione illegali di plurime armi da fuoco utilizzate per la partecipazione ad un summit di camorra, traffico di sostanze stupefacenti oltre che partecipazione ad associazione camorristica di stampo mafioso. E' stata altresì riscontrata la disponibilità da parte dell'ipotizzata organizzazione mafiosa di armi; sono state infatti rinvenute e sottoposte a sequestro n.3 pistole e n. 2 fucili, oltre a numeroso munizionamento di vario calibro

Il provvedimento cautelare, che cristallizza quanto finora emerso nel corso delle indagini preliminari, suscettive di ulteriori sviluppi anche in senso favorevole alle persone sottoposte ad indagini, è ovviamente passibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del provvedimento.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

blitz anti-camorra nell'Agro nocerino sarnese blitz anti-camorra nell'Agro nocerino sarnese

rank: 104023102

Cronaca

Carne trattata con soda caustica e calce: blitz dei Nas in uno stabilimento abusivo a Pagani

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...

Cava de' Tirreni: apprensione per Francesca, è scomparsa da venerdì

Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...

È morto il boss Antonio Pignataro, uccise la piccola Simonetta Lamberti a Cava de’ Tirreni

È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...

Lieto fine ad Angri: Elisa D'Antuono ritrovata sana e salva

Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...

Indagini a Nocera Inferiore, lavoratore 17enne morto dopo il suo arrivo in ospedale

Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...