Tu sei qui: CronacaDramma "Di Mauro", bloccata la Statale18
Inserito da (admin), venerdì 17 novembre 2006 00:00:00
Salta la polveriera Di Mauro, ultima speranza il prefetto Meoli. Ieri pomeriggio, dopo un'assemblea generale in fabbrica, i 77 cassaintegrati, esasperati, sono usciti fuori dai cancelli ed hanno bloccato la Statale 18 per diverse ore. A far esplodere la protesta, la doccia fredda della mattinata, quando dall'incontro all'Assindustria tra sindacati, proprietà e curatela fallimentare si è capito che la deroga della cassa integrazione straordinaria stava svanendo come neve al sole e neppure un'anticipazione sul Tfr (trattamento di fine rapporto) sembra possibile. Unica certezza le lettere di licenziamento, che cancellerebbero definitivamente i dipendenti da qualsiasi interlocuzione con l'attuale o futura proprietà dello stabilimento. Davanti solo il baratro della mobilità, che li trasformerà in una mosca nel "mare magnum" della disoccupazione.
«Siamo esasperati, preoccupati ed arrabbiati - hanno gridato i dipendenti - da 18 mesi viviamo con dignità ed a testa alta, ma ora basta. Il tempo delle chiacchiere è finito ed anche la nostra pazienza». Sul posto sono intervenuti Polizia e Vigili Urbani per deviare il traffico su percorsi alternativi. Poi sono arrivati consiglieri, assessori ed il sindaco. «Sono molto preoccupato - ha affermato Gravagnuolo - la situazione è particolarmente difficile. I margini sono molto ridotti». In mattinata, dopo le brutte notizie da Assindustria, il primo cittadino ha chiesto una convocazione ad horas al prefetto. Dalla prefettura è arrivata la chiamata per martedì alle 12. Nel pomeriggio, però, mentre i dipendenti erano in assemblea, la notizia dello spostamento dell'incontro al mercoledì, per l'indisponibilità del commissario giudiziale Piccolo. Una miccia che ha surriscaldato ancora di più gli animi già agitati, resi ancora più irritabili dall'avvicinarsi del periodo natalizio, che per le famiglie si preannuncia amaro. Una miscela esplosiva che ha portato tutti ad occupare la Statale 18.
«Sta andando tutto come previsto - il triste commento - I padroni chiudono, vendono, fanno i loro affari, alla fine guadagneranno milioni di euro e noi stiamo e rimarremo in mezzo ad una strada». «Si sono tutti riempiti la bocca, ma in 18 mesi cosa hanno fatto? - sbottano i dipendenti - E cosa possono fare tutti i grand'uomini della politica in una settimana per evitare che ci arrivi la lettera di licenziamento?». «È il secondo Natale che viviamo in uno stato di mortificazione, soprattutto nei confronti dei nostri figli - lamentano - ai quali vorremmo risparmiare le nostre sofferenze e gli stati d'animo, ma è sempre più difficile».
Al prefetto Meoli si chiede un'assunzione di responsabilità che garantisca i funzionari del Ministero sulle effettive possibilità di una ricollocazione al lavoro, dovute al fermento imprenditoriale che si sta creando intorno all'ex opificio industriale. Entro il 31 dicembre dovranno pervenire al tribunale le offerte di acquisto dello stabilimento. Al momento, però, si registra una sola proposta da parte di una società che dovrebbe far riferimento ai Palladino, ma si attendono altre offerte annunciate, come quella di Della Monica e di un gruppo imprenditoriale di riferimento della Confesercenti, oltre all'interessamento dei Mazzitelli dell'ex albergo Fuenti.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10403100
Incendio di un tetto di un'abitazione questa notte a Ogliara. I Vigili del Fuoco sono stati contattati per domare le fiamme divampate all'interno del sottotetto di un'abitazione a seguito della probabile occlusione della canna fumaria. Giunti sul posto i casti rossi sono stati costretti a rimuovere le...
Un ragazzo di 15 anni è stato trovato in gravi condizioni nella tarda serata di ieri ad Agropoli. Il giovane giaceva in una pozza di sangue quando è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d'urgenza all'ospedale di Salerno. Le sue condizioni sono critiche: è ricoverato nel reparto di rianimazione....
I Carabinieri della locale stazione hanno eseguito un'ordinanza del Tribunale di Nocera Inferiore che impone il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 49enne indagato per "atti persecutori" nei confronti della sua ex fidanzata. La misura cautelare...
Un incendio è divampato nel primo pomeriggio di ieri, 31 marzo, in un appartamento di via Bernardo Quaranta a Cava de' Tirreni, mettendo a rischio la vita di tutti gli abitanti della palazzina. All'interno dell'appartamento si trovava una donna, nota come accumulatrice seriale, già seguita dagli assistenti...
Attimi di paura a Cava de' Tirreni, dove un incendio è divampato all’interno di un appartamento situato in Via Bernardo Quaranta. Immediato l’allarme e il successivo intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco, accorse con tempestività per domare le fiamme ed evitare che si propagassero. A supporto...