Tu sei qui: CronacaDoppio incendio al velodromo
Inserito da Il Salernitano (admin), giovedì 2 settembre 2004 00:00:00
Nuovo rogo martedì sera, dopo quello di lunedì, nella zona interna dell'ex velodromo cittadino, sito tra le frazioni di S. Arcangelo e Passiano. Ad andare in fiamme scarti vegetali depositati in loco, derivanti dal diserbo delle strade e da altre operazioni di pulizia portate a termine dall'Ufficio Verde Pubblico. L'area del velodromo era andata in fiamme già lunedì notte. Si pensa alla classica ragazzata, ma potrebbe essere anche un segnale forte lanciato da chi non vuole che venga depositato tale materiale. Il responsabile della locale Protezione Civile ha immediatamente informato il sindaco Messina e gli altri amministratori competenti in materia, invitandoli a non depositare più in loco gli scarti vegetali. Ricordiamo che all'inizio dell'estate era stato espresso parere favorevole circa lo sversamento all'interno dell'area in questione di residui vegetali, che, insieme alla crescita spontanea dell'erba, avrebbero potuto destabilizzare anche la salute pubblica dell'intera residenza. Ecco la cronaca dei due episodi ravvicinati. Lunedì notte scatta la prima emergenza. Fuoco e grosse nubi di fumo provengono dal velodromo. Immediato l'intervento delle Giacche Verdi e dei Vigili del Fuoco della Sezione provinciale di Salerno. Non viene riscontrato alcun segno di effrazione. È probabile che gli ignoti che hanno appiccato il fuoco siano entrati nell'area dismessa scavalcando la recinzione che delimita uno spazio in realtà mai diventato velodromo. Alle 20.30 circa di martedì di nuovo fiamme sul velodromo. Anche in questo caso immediato l'intervento delle Giacche Verdi, della Protezione Civile e dei volontari. L'incendio è stato appiccato in vari punti dell'area ricoperti da erbacce e rovi alti. Stavolta la Protezione Civile attua una vera e propria opera di bonifica dell'area. Non viene gettata acqua sul fuoco, come fatto in precedenza, visto che comunque tale operazione non aveva sortito gli effetti sperati, ma si lascia che il fuoco faccia il suo corso. Dopo un'attenta e tempestiva azione di monitoraggio e delimitazione dell'area interessata dalle fiamme, verso mezzanotte vengono completate le operazioni di spegnimento. Gli operatori provvedono, inoltre, ad eliminare tutti i residui vegetali esistenti, che avrebbero potuto creare altri roghi e situazioni di emergenza. Ieri mattina, poi, con le autobotti è stata innaffiata tutta l'area, completando così l'opera di bonifica.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10405102
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...