Tu sei qui: CronacaDonna morsa, allarme serpenti
Inserito da (admin), mercoledì 9 luglio 2008 00:00:00
Esce a fare una passeggiata nel giardino della sua abitazione e viene morsa da un serpente. È successo ieri pomeriggio nella zona di Sant'Arcangelo ad una signora che, senza perdersi d'animo, ha chiesto immediatamente aiuto. Trasportata al Pronto Soccorso, i medici di prima emergenza dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo e Costa d'Amalfi" hanno inciso la zona colpita e, in mancanza di notizie certe sul tipo di rettile (se si trattasse di una biscia o piuttosto di un serpente velenoso come la vipera), le hanno iniettato un siero antiveleno.
L'incidente accaduto alla donna non è isolato, tanto che i sanitari parlano di un vero e proprio allarme serpenti. Negli ultimi giorni sarebbero già state soccorse tre donne morse da rettili. Numerose segnalazioni sono giunte anche al Comando di Polizia Municipale da parte di residenti ed amanti dello jogging che, nella zona di Rotolo e San Pietro, hanno avvistato in strada bisce ed addirittura vipere.
«Nel caso di serpenti velenosi, il consiglio è di applicare un laccio, entro 20-30 minuti dal morso, al di sopra dell'articolazione prossima alla ferita, oppure 5-15 centimetri al di sopra del morso - dicono gli specialisti - Nei casi in cui non è possibile raggiungere un pronto soccorso, si può incidere la ferita e succhiare attraverso il segno dei denti. La suzione deve essere fatta nei primi minuti dopo il morso».
Il rischio non è limitato alla campagna ed ai giardini. La settimana scorsa una mamma cavese era sulla spiaggia di Cetara insieme ai suoi bambini, quando suo figlio di 8 anni ha scorto sotto il borsone da mare un serpente, caduto con ogni probabilità dai massi che sovrastano il bagnasciuga. In quel caso sono stati alcuni giovani bagnanti ad accorrere in soccorso, uccidendo la vipera prima che potesse colpire.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10588100
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...