Tu sei qui: CronacaDobbiamo coltivare il nostro giardino
Inserito da (Redazione), domenica 5 novembre 2017 11:17:43
di Luisa Cannavacciuolo
"Dobbiamo coltivare il nostro giardino": il celebre motto con cui Voltaire concludeva la sua opera più nota, il Candido, sembra ancora oggi sintetizzare alla perfezione, e con scottante attualità, una delle voci centrali incluse nella nuova legge di bilancio, che verrà varata a breve dal governo.
L'Ecobonus 2018, infatti, prevedrà importanti novità per le nostre città, tra le quali una serie di agevolazioni per la progettazione o manutenzione di tutte le aree verdi urbane, inserite in spazi pubblici e privati, nonché la loro riqualificazione energetica. La detrazione fiscale, prevista dal bonus, ricoprirà quindi una percentuale significativa delle spese complessive che verranno effettuate. L'obiettivo? Sensibilizzare i cittadini e, al tempo stesso, incentivarli per migliorare l'aspetto estetico e, soprattutto, la qualità delle strutture, degli edifici e dell'ambiente in cui essi sono inseriti. In effetti, la sostenibilità ambientale è oggi, più che mai, un tema caldo che ci riguarda da vicino: un problema vitale che non può essere ulteriormente ignorato o disatteso.
L'Ecobonus, quindi, offrirà a tutti noi un'importante possibilità, quella di contribuire attivamente all'abbellimento e allo sviluppo eco-sostenibile del nostro paesaggio urbano, anche con piccoli ma efficaci interventi: quali la valorizzazione di giardini, terrazze, balconi o semplici recinzioni.
Un'opportunità economica ed ecologica, quella prevista dalla legge di stabilità, da non perdere, anche per la nostra città che si è sempre dimostrata attenta nei confronti del suo patrimonio artistico e storico, ma che, forse, negli ultimi anni, si è anche rivelata meno sensibile verso quello ambientale e paesaggistico, rientrando così in un trend negativo che purtroppo coinvolge gran parte del nostro paese.
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