Tu sei qui: CronacaDissesto e raccolta dei rifiuti, in rivolta i residenti in via Troisi
Inserito da (admin), venerdì 15 marzo 2013 00:00:00
Il pessimo stato della strada ed il ripristino nella precedente posizione dei contenitori per la raccolta dell’umido: sono gli oggetti di due distinte sottoscrizioni protocollate lo scorso 4 marzo a Palazzo di Città dai residenti in via Alberto Troisi. Da quel giorno, però, nulla è successo, né a quanto pare è stata data una risposta alle richieste avanzate. Da qui la rabbia e la crescente preoccupazione dei residenti, le cui petizioni pubblichiamo di seguito integralmente.
Oggetto: Dissesto e pericolo della Via Alberto Troisi
Facciamo seguito alle innumerevoli segnalazioni fatte agli organi preposti riguardanti Via Alberto Troisi, al rione S. Lorenzo, per il pessimo stato ed il pericolo costante per i cittadini che attraversano detta strada.
Come voi ben sapete, da quando è stato posto il senso unico su Via S. Lorenzo altezza Casa Apicella, tutti i veicoli che devono raggiungere il centro di Cava provenienti da Via Ragone, Via S. Lorenzo e Via Orilia percorrono Via Troisi per immettersi successivamente su Via P. Atenolfi. Questo utilizzo continuo della strada da parte delle auto l’ha ridotta in condizioni pessime; ad occhio nudo si evidenziano avvallamenti ed in alcuni punti sprofondamenti che rendono pericoloso anche l’attraversamento pedonale.
E proprio in questi giorni si è verificato per la seconda volta uno sprofondamento dinanzi ad un locale privato, impedendo al proprietario di usufruire del proprio bene. Inoltre, i residenti sono a rischio continuo, in quanto le proprie abitazioni hanno uscita diretta sulla strada e le auto sfrecciano a velocità elevata. Non da ultimo, l’attraversamento di autocarri in alcuni punti ha danneggiato le strutture murali e le loro vibrazioni producono danni alle abitazioni esistenti sulla strada.
Appare chiaro ed opportuno un decisivo intervento atto a mettere in sicurezza la strada, dal punto di vista sia statico che amministrativo, con la deviazione anche su altre strade (Via Carillo) del traffico che oggi percorre Via Alberto Troisi; con l’installazione di dossi in prossimità delle abitazioni ed altro che riterrete opportuno per la salvaguardia ed i diritti dei cittadini residenti.
Certi di un vostro sollecito intervento, distintamente salutiamo.
I Residenti in Via A. Troisi
Oggetto: Richiesta ripristino contenitori raccolta umido in Via Alberto Troisi, fra n. 15 e n. 17
Siamo venuti a conoscenza di un provvedimento, da ritenersi ingiusto, che sta comportando disagio a tutti i residenti della Via Alberto Troisi, in termini di conferimento della frazione organica “umido” ad una distanza naturale impropria, ma soprattutto pericolosa per gli stessi residenti, nella maggior parte costituiti da persone ultrasessantenni, invalidi ed alcuni dei quali in uno stato di salute precario.
Questa strana e dubbiosa nuova collocazione non ha, secondo noi, tenuto conto di alcune considerazioni di natura oggettiva: a) la precedente collocazione era esattamente al centro della Via Troisi - numero civico 15/17 - in uno spazio largo, tanto è vero che erano collocati anche due contenitori metallici che raccoglievano tutti i tipi di rifiuti; b) la persona che provvede al conferimento in Via Abbro è esposta al pericolo dell’incrocio fra Via O. Di Benedetto - Via Abbro - Via Troisi e Via Atenolfi. È logisticamente riconosciuto che ciò comporta, per le persone anziane, un incombente pericolo nell’attraversamento serale/notturno del predetto incrocio; c) non ci risultano ad oggi (tenendo presente che ci sono persone che vivono nella zona da oltre 60 anni) che si siano mai verificati episodi o problemi di qualsiasi natura sia per le persone che conferivano che per la raccolta stessa da parte degli organi preposti.
Quindi, ci sembra davvero illogico il provvedimento che è stato adottato. Pertanto, chiediamo un immediato provvedimento per il ritorno dei contenitori in Via Alberto Troisi, 15, al fine di azzerare il disagio creato e scongiurare, in caso di non accoglimento della richiesta, il ricorso alle vie legali per tutelare i diritti e la salvaguardia della persona.
Nell’attesa di un immediato riscontro, distintamente salutiamo.
I Residenti in Via A. Troisi
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