Tu sei qui: Cronaca"Di Mauro", arriva la cassa integrazione
Inserito da (admin), venerdì 10 giugno 2005 00:00:00
E' il primo risultato concreto per i dipendenti della "Emilio Di Mauro": dal 1° giugno sono in cassa integrazione straordinaria. Ieri mattina, all'Ufficio regionale del Lavoro di Napoli, è stato concordato che i 120 operai, senza stipendio da aprile, potranno usufruire degli ammortizzatori sociali previsti dalle norme nazionali. «Questo è il primo passo - afferma Domenico Cascone, segretario regionale Uil-Com - per assicurare almeno il sostegno economico alle famiglie. Dopo l'assemblea dei creditori, che si terrà a Salerno il prossimo 27 giugno, chiederemo che vengano pagate anche le mensilità di aprile e maggio». La lotta, adesso, si sposta sul futuro dell'azienda, che è in mano al commissario giudiziario, Vincenzo Piccolo, nominato dal Tribunale Fallimentare di Salerno, ed al liquidatore Alfonso Romaldo, ex amministratore, che con il giudice Giorgio Iachia stanno lavorando per definire il destino delle storiche "Arti Grafiche" cavesi. Al momento, una ventina di dipendenti sono di nuovo nei reparti per un inventario del materiale, mentre si sta verificando se c'è la possibilità di concludere alcune commesse di carte valori e biglietteria aerea con cui rimpinguare le casse aziendali, che hanno ancora una liquidità di circa 150mila euro, e far fronte, così come chiedono gli operai, alle due mensilità arretrate. Intanto, continuano ad arrivare segni di solidarietà sul conto corrente n. 1259805, Abi 5392 - Cab 76173, aperto dai dipendenti sulla Banca della Campania. Dopo i 10mila euro dei "cugini" delle "Officine Grafiche Di Mauro", i 20mila del Comune ed i circa 1.800 donati spontaneamente dai cittadini al gazebo in Piazza Duomo, anche i dipendenti di altre fabbriche della città, del Salernitano, dell'Agro nocerino-sarnese e del Napoletano hanno assicurato il loro sostegno.
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