Tu sei qui: CronacaDespar, raggiunta l'intesa
Inserito da La Redazione (admin), lunedì 7 giugno 2010 00:00:00
Quando tutto lasciava presagire il peggio, ha trovato una conclusione positiva la negoziazione per il fitto di Cavamarket e Gds, rami della Holding Della Monica, da parte di Rosario Caputo e Carlo Catone.
Dopo che gli imprenditori casertani ed il patron Antonio Della Monica avevano abbandonato il tavolo delle trattative nella riunione di venerdì scorso presso Confidustria Salerno, erano in pochi a credere in una soluzione immediata e soprattutto favorevole della trattativa. A smentire tutti è intervenuta l’intesa raggiunta nella tarda serata di sabato, quando anche gli organi sindacali hanno espresso il loro parere positivo.
Riapriranno 37 punti vendita e torneranno subito al lavoro 607 dipendenti. Per questi scatterà l’anticipazione del 50% della retribuzione ordinaria, mentre sarà loro fatta firmare una liberatoria per le spettanze maturate e per il Tfr, che resteranno a carico della vecchia proprietà. Per gli altri 87 dipendenti il ritorno all’attività lavorativa sarà condizionato dall’incremento delle vendite e dal fatturato. Questi i dettagli dell’accordo raggiunto.
“E’ stata una contrattazione impegnativa, che però ha consentito di ridare subito un reddito ed una prospettiva lavorativa a più di 600 persone”, ha commentato Franco Tavella, segretario provinciale della Cgil. Raggiante anche Antonio De Michelo della Cisl: “E’ un accordo soddisfacente, ma il nostro lavoro continuerà per quanto riguarda la soluzione delle problematiche irrisolte relative ai lavoratori dei settori trasporti, logistica ed amministrativo”.
Proprio questo è stato, infatti, il punto di "quasi rottura" delle trattative nei giorni scorsi. Per il personale della “T.O Srl” e de “La Chaine Logistique Srl” non c’è stato nulla da fare e non a caso si sono verificati attimi di tensione fuori dalla Confindustria, dove intanto si erano radunati. Un rammarico che si è cercato di ridurre con il ricorso alla cassa integrazione.
Dall’accordo al Tribunale. Oggi è la data della prima udienza alla Fallimentare di Salerno. I legali di Antonio Della Monica cercheranno di appellarsi alla “legge Marzano” nella speranza di far “congelare” la situazione creditoria vantata da alcuni aziende fornitrici nei confronti del gruppo, come la “MFC Carni srl” di Avellino, che tempo addietro ha presentato un’istanza di circa 500mila euro. Massima riservatezza sulla situazione debitoria complessiva dell’Hdc, mentre voci parlano di debiti per circa 100 milioni di euro, di cui 80 sarebbero a carico solo della società Cavamarket Spa.
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