Tu sei qui: CronacaDeposito rifiuti, guai a chi sgarra
Inserito da Il Salernitano (admin), lunedì 18 agosto 2003 00:00:00
"E' fatto divieto assoluto di depositare i rifiuti solidi urbani sul suolo pubblico": questa la frase più significativa dell'ordinanza sindacale emessa nei giorni scorsi dal primo cittadino Alfredo Messina per regolamentare il conferimento dei rifiuti da parte della cittadinanza, degli enti pubblici e delle attività commerciali presenti sul territorio metelliano. L'ordinanza sindacale si è resa necessaria per ridimensionare a suon di verbali il conferimento indiscriminato di rifiuti da parte di alcuni cittadini cavesi, che, mancando di senso civico, gettano i rifiuti in qualsiasi ora della giornata, e per di più al di fuori degli appositi cassonetti, creando due fenomeni. In primis, alcuni cittadini lasciano i rifiuti in zone non adatte, creando notevoli rischi per la salute pubblica, poiché gli attrattori di animali, anche talvolta pericolosi, ledono alle condizioni di salute dei passanti o di chi civilmente si reca a gettare l'immondizia negli orari prestabiliti. In seconda battuta, la questione del pubblico decoro. Il deposito dei rifiuti effettuato in modo non regolare genera cataste di immondizia ed un cattivo ed insopportabile odore, che non danno una buona impressione della Valle metelliana a che si reca a Cava. Il provvedimento regola anche il conferimento da parte delle attività commerciali serali che operano nel centro storico, che spesso e volentieri lasciano gli imballaggi dei prodotti usati al di fuori dei propri esercizi commerciali. In questo senso, il provvedimento è stato redatto tenendo conto delle molteplici esigenze degli esercenti cavesi. Di comune accordo con le associazioni che li rappresentano, infatti, è stata decisa una fascia oraria durante la quale verranno prelevati i rifiuti da loro prodotti. Tenendo conto della regolamentazione legislativa in merito e delle modifiche apportate agli orari di conferimento per rendere il servizio di prelievo molto più efficiente, queste sono le regole, contenute nell'ordinanza sindacale redatta da Messina, per il conferimento: i rifiuti solidi urbani non ingombranti, provenienti da abitazioni, insediamenti civili ed esercizi commerciali, devono essere raccolti, chiusi e depositati negli appositi contenitori dalle ore 19.00 alle ore 4.00 per il periodo di vigenza dell'ora solare, mentre per l'ora legale dalle ore 20.00 alle ore 4.00. Gli esercizi alimentari potranno usufruire di un'ulteriore fascia per il conferimento: dalle ore 13.00 fino alla chiusura dell'esercizio per il solo giorno di giovedì. Gli enti pubblici e gli istituti scolastici sono autorizzati, in deroga, a depositare negli appositi cassonetti i rifiuti solidi urbani, con esclusione degli ingombranti, alla chiusura delle attività, e comunque non prima delle ore 13.00 e nel rispetto delle modalità su descritte di conferimento, cioè chiusi in sacchetti, in modo da impedirne la dispersione sul suolo pubblico. Per quel che riguarda il centro storico, gli utenti residenti nel tratto che va da Piazza Nicotera a Viale Garibaldi depositeranno i rifiuti solidi urbani negli orari prima citati. I condomìni che hanno piccoli contenitori nei cortili interni potranno depositare lì i rifiuti solidi urbani, il cui ritiro avverrà entro le ore 09,30. L'utenza potrà depositare il materiale cartaceo e da imballo dalle ore 13.00 alle ore 14.00. E' tassativamente vietato, inoltre, depositare oggetti ingombranti, che potranno essere ritirati gratuitamente dalla Se.T.A. Salate, infine, le multe che saranno emesse a carico degli eventuali contravventori da parte del Comando di Polizia Municipale, responsabile di far rispettare tali regole: da 103,29 a 619,75 euro per l'abbandono ed il deposito di rifiuti pericolosi, da 25,82 a 154,94 euro per l'abbandono di altri tipi di rifiuti sul suolo pubblico o sulla sede stradale. I cittadini sono avvertiti: con la spazzatura non si scherza più.
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