Tu sei qui: CronacaDemolizioni, scende in campo il sindaco
Inserito da (admin), martedì 30 novembre 2010 00:00:00
Nell’incontro di sabato 27 novembre, tenutosi presso l’ex Circoscrizione di Pregiato ed indetto da Luigi Di Domenico, presidente del Comitato “Casa Sicura”, di concerto con il coordinamento dei Comitati Uniti di Napoli Sud, Torre e Monti Lattari, davanti ad una platea gremita in ogni ordine di posto, hanno preso la parola il sindaco di Cava de’ Tirreni, Prof. Marco Galdi, il vicesindaco di Cava de’ Tirreni, Dott. Luigi Napoli, il senatore della Repubblica, Avv. Carlo Sarro, l’on. Dott. Giovanni Baldi, l’on. Massimo Ianniciello, il sindaco del Comune di Casola, Domenico Peccerillo, l’ex sindaco di Lettere, Dott. Giuseppe Comentale, ed il presidente dei Comitati Uniti, Geom. Domenico Elefante.
Il dibattito è stato avviato dal presidente Luigi Di Domenico, il quale, nel ricordare la decisione imminente delle Procure di abbattere 7 case nei prossimi giorni, ha espresso tutta la sua preoccupazione per i pesanti risvolti sociali di una problematica che va assumendo connotati sempre più gravi ed insostenibili per i cittadini cavesi.
La parola è poi passata agli amministratori locali. Il sindaco Marco Galdi, con particolare risolutezza, ha denunciato il suo profondo dissenso verso anni di malgoverno della politica regionale, dichiarando riguardo al problema delle demolizioni che si impegnerà in prima persona per salvare quelle case che dovranno essere abbattute, utilizzando l’opzione dell’acquisizione al patrimonio comunale dei medesimi edifici. Tant’è che nella seduta del 30 novembre del Consiglio comunale, il sindaco Marco Galdi, riguardo all’ordine del giorno sugli abbattimenti, chiederà a votazione unanime del Consiglio di acquisire al patrimonio comunale le abitazioni da abbattere, di dichiararle di interesse pubblico e destinarle ad uso sociale, per successivamente restituirle agli attuali proprietari.
Il rappresentante del Comitato “Casa Sicura”, rivolgendosi a tutte le autorità presenti, ha chiesto a gran voce il massimo impegno possibile per una prossima quanto imminente manifestazione popolare, qualora dalla Commissione parlamentare di mercoledì 1° dicembre non pervenissero notizie di interessamento da parte del Governo nazionale, come riferito dal sen. Carlo Sarro nel suo dibattito, riguardante la tragica problematica delle costruzioni abusive di necessità.
Nel suo discorso il presidente Luigi Di Domenico, come poi condiviso anche dal coordinatore dei Comitati Uniti, Domenico Elefante, e dal presidente ex sindaco di Lettere, Giuseppe Comentale, facendo diretto riferimento al sindaco Marco Galdi, ha dichiarato: «E’ ora che tutti i sindaci della Campania in veste solenne scendano in piazza con noi per impedire che si venga a creare un grave disagio sociale e di ordine pubblico con gli abbattimenti delle prime ed uniche case di necessità».
Sulla stessa lunghezza d’onda si sono poi espressi il vicesindaco e consigliere provinciale, Luigi Napoli, e l’on. Giovanni Baldi, il quale ha evidenziato quanto sia importante mantenere viva l’attenzione anche a livello regionale su uno dei problemi più gravi che ha attanagliato ed ingessato il territorio cavese da decenni. A tal riguardo, ha dato tutta la sua disponibilità per contribuire ad una soluzione univoca e condivisa.
Infine, e con particolare attenzione, sono state ascoltate le parole del sen. Carlo Sarro, il quale, come più volte sottolineato, è uno dei pochi politici campani che si sta battendo al Parlamento per trovare una soluzione riguardo ad una legge, quella del terzo condono, la cui applicazione è stata negata all’intera Regione Campania. Il sen. Sarro, nel suo copioso ed incisivo intervento, ha assicurato che mercoledì 1° dicembre si discuterà al Parlamento della problematica degli abusi edilizi, sulla quale il Governo dovrà esprimersi ed adottare un provvedimento ad acta.
Ufficio Stampa Comitato “Casa Sicura”
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10674104
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...