Ultimo aggiornamento 1 giorno fa SS. Maurizio e Celestino

Date rapide

Oggi: 12 gennaio

Ieri: 11 gennaio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaDal telefono cellulare allo smartphone, quando il progresso tecnologico non è sempre sinonimo di evoluzione

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Dal telefono cellulare allo smartphone, quando il progresso tecnologico non è sempre sinonimo di evoluzione

Inserito da (Redazione), giovedì 5 luglio 2018 13:52:06

di Miriam Bella

Avevo sedici anni il giorno in cui sono entrata in possesso del mio primo telefono cellulare e, se la matematica non è un'opinione, correva l'anno duemilauno.

 

Avevo sedici anni ed ero alle prese con una delle mie prime relazioni sentimentali, per cui un telefono personale stava a rappresentare molto di più di quello che oggi potremmo pensare. Un telefono personale era la libertà di poter contattare (ed essere contattata) l'altra persona bypassando totalmente il controllo familiar/genitoriale; in buona sostanza, un modo, per l'epoca avanguardistico, per evitare le domande imbarazzanti di tua nonna appena chiusa la telefonata o le risatine del fratello di lui quando a telefonare eri tu.

 

Inutile dire che poi col cellulare nemmeno ci si chiamava, perché i minuti illimitati verso tutti erano un lontano miraggio, gli sms costavano e venivano quindi usati per necessità e WhatsApp, letto uguale ma scritto "Wozzup", era soltanto un programma TV condotto da Daniele Bossari.

A cosa serviva, quindi, avere un telefonino, dato che di "smart" non c'era nulla? Ma a farsi gli squilli, è ovvio! Ovvero una telefonata interrotta, che talvolta poteva significare, previo preciso accordo, "scendi, sto sotto casa", per evitare il meno discreto citofono, ma che sempre voleva indicare "ti penso", "ti ho pensato".

E in base al numero di squilli il pensiero si faceva più importante e la persona più vicina, perché era a questo che serviva, in origine, un telefono da portarsi dietro: ad avvicinare chi materialmente era distante.

 

Fa strano, in verità, pensarci ora, in cui il ruolo degli smartphone appare capovolto, basta guardarsi intorno. Intere comitive di ragazzini, più o meno adolescenti, magari seduti sulla stessa panchina, oppure adulti attorno allo stesso tavolo, ciascuno però con gli occhi fissi sopra il proprio schermo, in contatto potenziale con il mondo, ma almeno all'apparenza distanti gli uni dagli altri. Tanto che mi viene da pensare che tutti vogliano in realtà essere altrove, magari nel posto in cui stanno virtualmente navigando.

 

O forse la verità è che i rapporti sono assai più semplici nel mondo della Rete, forse è assai più facile per tutti, incrociarsi schermo a schermo piuttosto che correre il rischio degli incontri umani e lasciare che a piangere e sorridere per noi siano le emoticon, o inviare un cuore ad un amico in difficoltà, anziché abbracciarlo con l'imbarazzo del non sapere cosa dire.

Quello che era nato come un supporto tecnologico per agevolare le conversazioni e di conseguenza i rapporti fra le persone è diventato, ironia della sorte e della tecnologia, una sorta di armatura che indossiamo per proteggerci proprio da quelle stesse relazioni. Proteggerci e nascondere al prossimo la nostra verità.

 

Se ciò può apparirci esagerato, pensiamo che una delle emoji più utilizzate nelle conversazioni on line è la faccina che ride con le lacrime agli occhi. Cerchiamo poi di ricordare quante volte l'abbiamo usata e quante, invece, avete riso fino alle lacrime.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100240107

Cronaca

Auto in fiamme a Pontecagnano: intervengono i vigili del fuoco

Questo pomeriggio a Pontecagnano (Salerno), in via Diaz, un incendio ha distrutto completamente una Range Rover parcheggiata. Il veicolo ha preso fuoco vicino al cancello di una proprietà privata, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Salerno. Nonostante il tempestivo...

Tragedia a Salerno, investita e uccisa donna di 78 anni

Nella mattinata di giovedì 9 gennaio, una donna di 78 anni è stata investita da un'auto a Torrione, nei pressi dell'incrocio con via Enrico Perito, un'area già teatro di incidenti mortali in passato. Come riporta La Città di Salerno, la vittima stava attraversando la strada quando è stata travolta da...

Lavori abusivi ad Ispani, Guardia Costiera sequestrata area di 550 mq

Nell'ambito delle operazioni di Polizia Giudiziaria per la protezione del Demanio Marittimo, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sotto la direzione del Tenente di Vascello Samantha Losito e con il supporto dell'ufficio Tecnico del Comune di Ispani, hanno effettuato un intervento...

Cava de' Tirreni, 30enne arrestato durante la Notte Bianca

Domenica sera, durante la Notte Bianca di Cava de' Tirreni, un uomo di 30 anni, residente a Nocera Superiore, è stato arrestato per minacce, aggressione e lesioni a pubblici ufficiali. L'episodio, come riporta La Città di Salerno, si è verificato intorno alle 22 nei pressi di piazza Mario Amabile, dove...

Cava de' Tirreni, incendio alla Croce Rossa: la solidarietà del Sindaco Servalli

Il Sindaco Vincenzo Servalli e tutta l'Amministrazione comunale esprime solidarietà alla delegazione cavese della Croce Rossa Italiana che ha subito gravissimi danni a causa dell' incendio della propria sede di via XXIV Maggio. "La Croce Rossa Italiana di Cava de'Tirreni è un presidio fondamentale per...