Tu sei qui: CronacaCyberbullismo: pericolo WhatsApp prima dei 15 anni. Responsabilità dei genitori
Inserito da (admin), venerdì 9 febbraio 2018 12:13:17
Il 7 febbraio scorso si è celebrata la seconda Giornata Nazionale contro il Bullismo ed il Cyberbullismo, iniziativa fortemente voluta dal MIUR in concomitanza con il SID (Safer Internet Day), la Giornata Mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea che si è tenuta in contemporanea in oltre 100 nazioni di tutto il mondo. L'obiettivo è quello di far riflettere le ragazze e i ragazzi non solo sull'uso consapevole della rete ma anche sul ruolo attivo e responsabile che ciascuna e ciascuno può giocare per una navigazione positiva e sicura, promuovendo tra le nuove generazioni un uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie digitali.
I dati parlano chiaro e rivelano un vero e proprio allarme bullismo per i minori sui gruppi di WhatsApp. Ad affermarlo è la pedagogista Teodora Rizzo, presidente dell'Istituto Nazionale in mediazione familiare e penale (Inamef) che afferma «E' lì che nasce il branco dei virtuali che, dietro una tastiera, si sente forte e libero di fare del male». La comunicazione distorta, offensiva e denigratoria dei gruppi di WhatsApp è un problema sociale che crea grave disagio psicologico e sfocia in forme di manipolazione e bullismo, soprattutto tra i bambini, dagli 8 anni in su, che si trovano tra le mani smartphone e relative App di messaggistica istantanea, senza né filtri né controlli.
«Sarebbe opportuno - continua la Rizzo - mettere in campo campagne di sensibilizzazione e di educazione, spiegando ai ragazzi ed ai genitori i pericoli insiti dietro i social network», invitando i genitori di figli minorenni a non installare questi strumenti di comunicazione fino al raggiungimento dei 15 anni di età, quando, cioè, si presume che l'adolescente abbia raggiunto una maturità emotiva e comportamentale tale da saper gestire in maniera consapevole questa realtà pericolosa.
La forma più moderna di bullismo tecnologico si muove attraverso la denigrazione della vittima attraverso i gruppi di WhatsApp o, addirittura, l'esclusione volontaria con conseguente emarginazione della stessa dal mondo social e reale. Una forma di aggressione più sottile, ma con effetti decisamente devastanti, che incidono direttamente sull'autostima e sulla sfera emotiva del bullizzato che si vede, così, tagliato fuori da ogni attività o conversazione, senza saperne il motivo (qualora ce ne fosse uno degno di essere considerato tale) e senza che possa fare nulla per cambiare la situazione.
L'invito rivolto ai genitori e agli insegnanti, pertanto, è quello di parlare con i propri figli e studenti, invitarli ad aprirsi ed a raccontare ciò che succede, instaurando un rapporto di comunicazione reale, registrando eventuali cambi di umore o caratteriali. Insomma, mettere da parte per un momento le nuove tecnologie e ritornare a dialogare guardandosi negli occhi perché, a differenza di quello che potrebbe sembrare, nell'era in cui ognuno di noi cerca di estendere la propria vita sociale oltre i confini geografici sfruttando le potenzialità di internet, stiamo tutti diventando isolati e "a-sociali".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105022100
Questo pomeriggio a Pontecagnano (Salerno), in via Diaz, un incendio ha distrutto completamente una Range Rover parcheggiata. Il veicolo ha preso fuoco vicino al cancello di una proprietà privata, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Salerno. Nonostante il tempestivo...
Nella mattinata di giovedì 9 gennaio, una donna di 78 anni è stata investita da un'auto a Torrione, nei pressi dell'incrocio con via Enrico Perito, un'area già teatro di incidenti mortali in passato. Come riporta La Città di Salerno, la vittima stava attraversando la strada quando è stata travolta da...
Nell'ambito delle operazioni di Polizia Giudiziaria per la protezione del Demanio Marittimo, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sotto la direzione del Tenente di Vascello Samantha Losito e con il supporto dell'ufficio Tecnico del Comune di Ispani, hanno effettuato un intervento...
Domenica sera, durante la Notte Bianca di Cava de' Tirreni, un uomo di 30 anni, residente a Nocera Superiore, è stato arrestato per minacce, aggressione e lesioni a pubblici ufficiali. L'episodio, come riporta La Città di Salerno, si è verificato intorno alle 22 nei pressi di piazza Mario Amabile, dove...
Il Sindaco Vincenzo Servalli e tutta l'Amministrazione comunale esprime solidarietà alla delegazione cavese della Croce Rossa Italiana che ha subito gravissimi danni a causa dell' incendio della propria sede di via XXIV Maggio. "La Croce Rossa Italiana di Cava de'Tirreni è un presidio fondamentale per...