Tu sei qui: Cronaca"Curiamo l'ospedale", flash mob in Piazza Abbro ed a Palazzo
Inserito da La Redazione (admin), venerdì 8 ottobre 2010 00:00:00
Si è svolto ieri pomeriggio, giovedì 7 ottobre, a partire dalle ore 16.30, prima in Piazza Abbro e poi all’interno del Palazzo di Città, il flash mob a difesa dell’ospedale organizzato dal neonato Comitato cittadino “Curiamo l’ospedale”.
Con il termine flash mob si indica un gruppo di persone che si riunisce all’improvviso in uno spazio pubblico, mette in pratica un’azione insolita, generalmente per un breve periodo di tempo, per poi successivamente disperdersi. Il raduno viene generalmente organizzato attraverso comunicazioni via internet o tramite telefoni cellulari.
L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato cittadino “Curiamo l’ospedale”, promosso da Rifondazione Comunista - Sezione “G. Fortunato” di Cava de’ Tirreni ed aperto a tutti i cittadini, movimenti, associazioni e formazioni politiche che intendono lottare per le sorti del “Santa Maria dell’Olmo”. Un presidio di lotta è presente nei pressi dell’ospedale per consolidare la protesta, affinché non si privi la città metelliana di un diritto fondamentale per i cittadini come quello alla salute.
Durante l’azione è stato letto il seguente comunicato:
“Come se non bastasse l’aumento dell’Irap e dell’Irpef, un nuovo provvedimento si riversa sulle spalle dei cittadini della nostra Regione, sotto forma di un ingiusto adeguamento del costo del ticket. Nonostante i richiami all’allarme per il calo del potere d’acquisto degli stipendi e per la crescita della disoccupazione, si decide di aggravare ulteriormente le spese a carico dei più deboli.
Il decreto, emesso dal presidente della Regione Stefano Caldoro, commissario della sanità, prevede un aumento di 2 euro a ricetta. Il rincaro complessivo, in alcune famiglie gravate dalla presenza di uno o più malati cronici, può raggiungere i 500 euro annuali.
Ancora una volta ad una politica di effettiva ristrutturazione del sistema sanitario, nella prospettiva di migliorarne la funzionalità e di recuperarne i costi inutili, ci si arrende e si cerca la via più facile, ovvero “mettere nuovamente le mani in tasca” ai cittadini, proprio ciò che da sempre il PdL ha proclamato di voler evitare e che non si sforza realmente di fare”.
Dopo la prima tappa in Piazza Abbro, il flash mob si è ripetuto all’interno del Palazzo di Città, nel corridoio antistante la stanza dove si stava svolgendo la Commissione Consiliare sulla Sanità.
Il prossimo importante appuntamento è in programma domani, sabato 9 ottobre, quando a partire dalle ore 9.30 andrà in scena il corteo “Manifestazione in difesa della Sanità Pubblica”, con concentramento dei partecipanti presso il presidio di lotta dell’ospedale di Cava de’ Tirreni.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10414103
Attimi di paura a Cava de' Tirreni, dove un incendio è divampato all’interno di un appartamento situato in Via Bernardo Quaranta. Immediato l’allarme e il successivo intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco, accorse con tempestività per domare le fiamme ed evitare che si propagassero. A supporto...
Tentato furto a Cava de' Tirreni. In via XXIV Maggio, un uomo ha cercato di rubare una bici elettrica, parcheggiata davanti a un negozio della zona. Due volontari dell’Associazione Nazionale della Polizia Penitenziaria hanno notato l’individuo in azione e sono riusciti a intervenire prontamente. Hanno...
Un viaggio che doveva essere occasione di crescita e spensieratezza si è trasformato in tragedia. Davide Calabrese, 18enne studente del liceo scientifico "Mangino" di Pagani, è morto nella tarda serata del 29 marzo all'ospedale di Malaga, in Spagna, dove si trovava in gita con la sua classe. Le sue condizioni...
Nella mattinata del 29 marzo, la Polizia di Stato di Salerno, attraverso investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore, ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale...
Domenica 30 marzo 2025, si è verificata una disavventura al cimitero di Giffoni Valle Piana, quando due coniugi di 65 anni, in visita ai propri cari, sono precipitati all'interno di una cappella privata a causa del cedimento di una grata metallica, comunemente nota come "bocca di lupo". L'incidente ha...