Tu sei qui: CronacaCovid, positivi dipendenti al Comune di Cava: Csa Fiadel chiede verifiche su protocolli
Inserito da (redazioneip), sabato 20 marzo 2021 12:07:38
A seguito della notizia di alcuni dipendenti comunali positivi al Covid-19 a Cava de' Tirreni, la Csa Fiadel si è subito mobilitata per chiedere al sindaco Vincenzo Servalli di prendere tutte le misure necessarie per tutelare salute e sicurezza di lavoratori e utenti.
In una nota trasmessa agli organi stampa, la Csa Fiadel spiega in altri Comuni è stata subito disposta la chiusura temporanea degli uffici interessati e la sanificazione immediata degli ambienti di lavoro. Questo, tuttavia, non sarebbe avvenuto immediatamente al Comune cavese:
«A Cava - spiega il segretario provinciale di Salerno, Angelo Rispoli - non è stata disposta in via cautelativa la temporanea chiusura degli uffici, la sanificazione non è avvenuta immediatamente, il personale non è stato collocato d'ufficio in smart working, consentendo nei giorni successivi alla segnalazione della positività il normale accesso agli ambienti di lavoro da parte dei colleghi del personale contagiato, senza tenere in alcun conto dei concreti rischi di contagio derivanti dall'accesso ai corridoi, all'ascensore, alle scale, ai bagni, insomma a tutti quegli spazi comuni frequentati fino al giorno prima dai colleghi risultati positivi. Alcuni dei dipendenti colleghi dei lavoratori risultati positivi pochi giorni prima e che hanno continuato a lavorare in presenza iniziano a risultare adesso positivi con la conseguente preoccupazione per la loro salute anche da parte delle famiglie».
Rispoli, dunque, sollecita il sindaco Servalli a neutralizzare «un approccio che, oggettivamente appare superficiale oltre ad essere ai limiti se non in violazione degli strumenti organizzativi imposti dal legislatore a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori».
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