Ultimo aggiornamento 5 ore fa S. Leone IX papa

Date rapide

Oggi: 19 aprile

Ieri: 18 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaCorteo anti-Polizia, 5 minorenni alla sbarra

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Corteo anti-Polizia, 5 minorenni alla sbarra

Inserito da (admin), giovedì 29 settembre 2005 00:00:00

Avrebbero preso parte al corteo "incriminato". Secondo gli investigatori, erano tra i 58 ultras della Cavese che avrebbero istigato alla violenza contro la Polizia. 5 minorenni torneranno in aula il prossimo 10 ottobre, per iniziare il processo che li vede imputati con l'accusa di adunanza sediziosa e vilipendio nei confronti delle Forze di Polizia. L'inchiesta che li riguarda partì all'indomani del corteo non autorizzato del 30 novembre 2004. La manifestazione fu organizzata per ribellarsi alla decisione di diffidare in blocco 60 ultras, per i fatti accaduti nella precedente trasferta di Isernia. In quell'occasione, da un pullman di tifosi biancoblù fu lanciata una pentola, finita poi sul finestrino di un'auto di passaggio. Un gesto folle, che portò al ferimento di alcune persone ed alla denuncia con diffida degli ultras presenti sui pullman, vista l'impossibilità di identificare l'autore. La vicenda provocò una ridda di polemiche, culminata in un corteo non organizzato. Stando alle tesi dell'accusa, nel corso della manifestazione i tifosi avrebbero istigato alla violenza contro gli agenti di Polizia, esibendo striscioni e scritte offensive. Nei giorni seguenti gli uomini del Commissariato locale perquisirono le abitazioni di ben 58 tifosi, sequestrando striscioni, volantini, sciarpe ed anche videocassette. Nel gruppo di tifosi denunciati anche una decina di ragazze poco più che 20enni, oltre a 5 minorenni. In attesa della prossima udienza, fissata per ottobre, si attendono le nuove mosse della difesa, rappresentata da un folto numero di avvocati (Marco Senatore, Giovanni Del Vecchio, Enrico Farano e Teresa Sorrentino). «Quanto è stato prelevato dalle abitazioni dei nostri assistiti - precisarono all'epoca delle perquisizioni - non ha alcuna pertinenza con i fatti contestati. Nelle loro case hanno portato via di tutto, anche giubbotti, foto e sciarpe, che non rappresentavano certo uno strumento di minaccia o di istigazione alla violenza».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10865102

Cronaca

Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni, ex assistente sociale trovata morta in casa

Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...

Salerno, scoperto con il permesso di soggiorno falso: straniero denunciato e rimpatriato

Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...

Carne trattata con soda caustica e calce: blitz dei Nas in uno stabilimento abusivo a Pagani

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...

Cava de' Tirreni: apprensione per Francesca, è scomparsa da venerdì

Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...

È morto il boss Antonio Pignataro, uccise la piccola Simonetta Lamberti a Cava de’ Tirreni

È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...