Tu sei qui: CronacaCorso Umberto, pavimentazione pericolosa
Inserito da (admin), martedì 7 aprile 2009 00:00:00
«Bisogna riparare la pavimentazione di Corso Umberto I: i punti in cui mancano i basoli sono troppi». A chiederlo, durante l’ultimo Consiglio comunale, è stato il consigliere dell’opposizione Giovanni Baldi, che ha esplicitamente invitato l’Amministrazione Gravagnuolo ad intervenire al più presto nella zona, per evitare che altre lastre della pavimentazione si sollevino e possano creare ulteriori disagi.
Più volte questo problema è stato già esposto al sindaco Gravagnuolo non solo da parte dei cittadini, ma anche dagli esercenti che su Corso Umberto I hanno le loro attività commerciali.
Il tratto di strada maggiormente danneggiato è quello compreso tra la Piazzetta del Purgatorio e Piazza San Francesco, dove la pavimentazione presenta dei vuoti, per colmare i quali è stato aggiunto dell’asfalto. Una soluzione criticata dai cittadini, in quanto anti-estetica e superficiale, oltre che potenzialmente pericolosa per gli avvallamenti creatisi lungo il Corso.
Come si ricorderà, già il Presidente provinciale di Assoutenti, l'avv. Francesco Avagliano, ha avanzato simile richiesta per riassestare il manto stradale, dopo l'episodio di un’anziana caduta, una settimana fa, in uno dei punti in cui la pavimentazione è dissestata. Il sindaco Gravagnuolo ha dichiarato che è stata già avviata la procedura per chiedere il risarcimento “a danno” alla ditta che ha eseguito i lavori in un periodo precedente alla sua elezione.
«Confidiamo di riuscire a porre rimedio a tale disagio - ha spiegato il sindaco Gravagnuolo - Stiamo effettuando i lavori di ripavimentazione delle traverse che intersecano Corso Umberto I, predisponendo un sistema “ad hoc” che eviterà l’insorgere di nuovi problemi».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10013109
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...