Tu sei qui: CronacaContributi alloggiativi, tante famiglie in attesa da quattro anni
Inserito da (admin), mercoledì 17 settembre 2014 00:00:00
Sono ben 4 anni che centinaia di famiglie cavesi attendono il pagamento delle annualità 2010 e 2011 del contributo alloggiativo. Per questo motivo, nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno fatto sentire la loro voce, chiedendo lumi all’Amministrazione comunale sui motivi del considerevole ritardo accumulato dalla Regione Campania nell’erogazione di un contributo che rappresenta un’ancora di salvezza per molte famiglie metelliane, specie in un momento di grave difficoltà economica come questo.
In realtà, sarebbero 4 i bandi emessi dal Comune di Cava de’ Tirreni che attendono di essere liquidati. Le somme che saranno corrisposte ai cittadini riguardano, però, soltanto le annualità 2010 e 2011. Infatti, per i due anni successivi, ovvero 2012 e 2013, anche se da Palazzo di Città è stato regolarmente emesso un bando pubblico, con apposita graduatoria di ammessi ed esclusi redatta dalla Commissione costituita ad hoc, la Giunta regionale della Campania, retta dal Governatore Stefano Caldoro, a questo capitolo ha deciso di non destinare nemmeno un euro.
«Nello specifico - dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Vincenzo Lamberti - i cittadini cavesi attendono soltanto la liquidazione del contributo relativo alle annualità 2010 e 2011, mentre per i due anni successivi, siccome la Regione ha deciso di non stanziare fondi, il Comune ha soltanto pubblicato il bando».
Ora si attendono risposte concrete da Palazzo Santa Lucia. «Sono in contatto costante con gli uffici della Regione Campania - prosegue l’assessore Lamberti - i quali mi hanno assicurato che tra ottobre e novembre, o al massimo entro la fine dell’anno, dovrebbero accreditarci i fondi. Però, fin quando non vedo i soldi materialmente accreditati, non mi sento di dare una data certa ai cittadini. Non appena arriveranno, in tempi brevi provvederemo ad accreditarli ai cittadini che ne dovranno beneficiare».
L’assessore Lamberti, inoltre, risponde a coloro che sostengono che altri Comuni avrebbero già liquidato queste annualità pregresse. «Sono voci prive di fondamento, anche se ci sono alcuni piccoli Comuni che hanno provveduto ad anticipare con fondi propri i contributi alloggiativi. Evidentemente si tratta di poche migliaia di euro, mentre nel nostro caso parliamo di circa 400mila euro».
Anche i contributi alloggiativi relativi all’annualità 2009 furono caratterizzati da numerose polemiche. Pure in quel caso, dopo le proteste delle famiglie beneficiarie, i soldi arrivarono dopo ben 4 anni. Si tratta di fondi molto attesi dalle famiglie cavesi, poiché rappresentano una valvola di sfogo importante in virtù del caro fitti che attanaglia la città.
Valentino Di Domenico
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