Ultimo aggiornamento 3 ore fa SS. Demetrio e Onorato

Date rapide

Oggi: 22 dicembre

Ieri: 21 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Cronaca‘Comune e Provincia sono poco sensibili'

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

‘Comune e Provincia sono poco sensibili'

Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 31 gennaio 2002 00:00:00

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23

Ha un nuovo presidente l'Associazione storico-culturale, fondata nel 1987, "Trombonieri, Sbandieratori e Cavalieri" di Cava de' Tirreni. È Francesco Senatore (nella foto), 56 anni, sposato con quattro figli e noto personaggio nel panorama culturale e folkloristico di Cava. Senatore, infatti, è già presidente di un omonimo Gruppo di Trombonieri e, da anni, è impegnato nella valorizzazione e nella trasmissione delle tradizioni metelliane, attraverso manifestazioni e mostre. L'ultima esposizione, «Storia illustrata di Cava», risale allo scorso anno; tra pochi mesi le tavole disegnate da Senatore saranno raccolte anche in un libro. È felice per la recente nomina? «Sì, tantissimo. Per un cavese come me è un onore ricoprire questa carica. Inoltre, sono figlio di un tromboniere e proprio da mio padre ho ereditato questa passione, che ho trasmesso anche ai miei figli. Eserciterò questo incarico con passione e dedizione». Quali sono i suoi progetti? «Il mio lavoro sarà indirizzato alla rivalutazione della Disfida dei Trombonieri. Negli ultimi anni ho notato una disaffezione nei confronti della manifestazione: per questo il mio scopo è quello di restituire all'evento l'importanza che merita. Le sterili polemiche che hanno caratterizzato le precedenti edizioni hanno sminuito ed adombrato la rilevanza storica della manifestazione. Per questo mi prefiggo di aprire un dialogo con tutte le associazioni culturali presenti sul territorio, al fine di superare il campanilismo e trovare insieme una strategia per rilanciare a livello nazionale il nome di Cava e la sua storia». Secondo lei perché una manifestazione così importante non riesce a valicare i confini locali? «Prima di tutto perché non si investe sulla pubblicità e sull'informazione. E poi perché le energie, le risorse vengono disperse». Si spieghi meglio. «Lo faccio con un esempio. La Disfida dei Trombonieri ha perso il suo fascino anche perché, durante la serata che si svolge nel campo sportivo, la rievocazione storica è accompagnata da tanti numeri, da tanti piccoli spettacoli anacronistici ed incoerenti con il significato della manifestazione. Il pubblico è distratto, a volte annoiato, da tutte queste esibizioni e non coglie il valore e la spettacolarità dell'evento. Naturalmente, anche le risorse economiche vengono disperse». È un problema anche di finanziamenti? «Già, i soldi a disposizione sono pochi. Il Comune stanzia, ogni anno, per la Disfida circa 40 milioni. La Provincia, invece, dà un contributo di 20 milioni. Il mio augurio è che gli enti locali possano darci un maggiore sostegno economico, altrimenti il salto di qualità non potrà realizzarsi». Da anni è impegnato nella trasmissione della storia e dei costumi di Cava. I cavesi come recepiscono questo messaggio? «Tutto sommato, c'è interesse per il passato e le tradizioni. Ho felicemente riscontrato che questa attenzione è presente soprattutto nei giovani. Per questo ho fiducia nella crescita e nello sviluppo della città e delle sue manifestazioni. Da parte mia c'è il forte desiderio di dare un contributo per una svolta, un cambiamento. Ma, si sa, per certe cose non c'è bisogno solo di passione, di buona volontà e di continuità nel lavoro. Arrivati ad un determinato punto, l'impegno dei singoli non è più sufficiente. È necessario l'intervento della politica e degli amministratori». È vero che si sta impegnando perché si possa ritornare a sparare i tradizionali fuochi di Monte Castello? «Direi che è un desiderio. Non solo per la bellezza dei fuochi, ma anche perché è uno storico momento di aggregazione della comunità. Sul ritorno di questa tradizione non ho influenze. È una decisione che coinvolge il Comune, la Protezione Civile, le autorità e, naturalmente, spetta all'Ente Monte Castello avanzare la proposta».

La leader uscente: «Siamo tutti con lui»

«Ritengo - dichiara Ada Viscito, presidente uscente - che abbiamo fatto un buon lavoro nei tre anni della mia presidenza, soprattutto in armonia. La presenza femminile è servita, in qualche occasione, anche a stemperare gli animi. Il mio augurio? Che l'Amministrazione prenda veramente a cuore la Disfida, per darle quella risonanza di livello nazionale che merita».

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10657104

Cronaca

Permessi illegittimi a Battipaglia, palazzi al posto delle villette: indagati due comunali e un consigliere

Ieri, 18 dicembre, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e la Compagnia della Guardia di Finanza di Battipaglia hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo in caso di urgenza - emesso da questa Procura - avente ad oggetto tre immobili ubicati nel comune di Battipaglia...

Abuso sessuale in RSA: Studio Legale Maior difende un'infermiera vittima di violenza

Un presunto episodio di violenza sessuale ha scosso una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Giugliano. La vittima, un'infermiera, avrebbe subito abusi da parte del proprio superiore gerarchico, un atto che inizialmente era stato derubricato come "molestia". Grazie all'intervento degli avvocati...

Tenta di rubare un computer portatile da un negozio: 30enne arrestato a Battipaglia

Nella notte di lunedì 9 dicembre, gli agenti del Commissariato di Battipaglia hanno arrestato un uomo di 30 anni, originario dell'Ucraina ma cittadino italiano residente in città, per furto aggravato. L'individuo, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e attualmente sottoposto...

Scafati, madre e figlio trovati in possesso di sostanze stupefacenti

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 17 dicembre, a Scafati (SA), i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato in flagranza di reato una 57enne e un...

Terzigno, minacciano con una pistola il titolare di un negozio di telefonia: nei guai due minorenni

Il 14 dicembre, a Terzigno, i Carabinieri della Stazione di Angri hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare presso l'istituto penale minorile di Nisida emessa, su richiesta di Procura della Repubblica minorile, dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno nei confronti...