Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Maria di Dio, SS.

Date rapide

Oggi: 1 gennaio

Ieri: 31 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaColpi di pistola contro l'auto, Giovanni Baldi nel mirino

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Colpi di pistola contro l'auto, Giovanni Baldi nel mirino

Inserito da (admin), venerdì 16 luglio 2004 00:00:00

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23

Due colpi di arma da fuoco: uno, quello sul parabrezza, ha infranto il vetro e raggiungo il cruscotto sul posto del guidatore, l'altro ha trafitto il lunotto posteriore. Nella notte tra mercoledì e giovedì, a Santa Lucia, hanno sparato così contro l'Opel Astra blu del presidente del Consiglio comunale, Giovanni Baldi. L'auto era parcheggiata sotto casa. Un chiaro avvertimento ad uno degli uomini di spicco della Giunta Messina. Secondo i primi accertamenti, eseguiti dagli uomini della Polizia Scientifica del Commissariato locale, due sarebbero i bossoli ritrovati sull'asfalto. Con ogni probabilità, chi ha sparato ha lasciato a piedi il piazzale dove si trovava l'auto. Al momento, i funzionari della Digos della Questura di Salerno, che hanno avviato le indagini, non escludono nessuna ipotesi investigativa e concentrano la loro attenzione sulla vita politica di Baldi, già al centro di un precedente caso di presunti avvertimenti intimidatori, come ipotizzato nell'inchiesta avviata dal magistrato Massimo Lo Mastro per violenza privata in relazione ai voti di scambio. Una vicenda che la magistratura deve ancora chiarire. Il caso partì dalle denunce di un dipendente comunale. Poi l'episodio delle presunte minacce a Baldi per il ritiro della sua candidatura a sindaco. Vicende che tornano alla mente. Sull'attentato dell'altra notte, Baldi, sentito dalla Polizia, ha smentito categoricamente di aver ricevuto minacce o pressioni. Stando ad una prima ricostruzione, fornita dagli investigatori, l'attentato sarebbe avvenuto alle 2.30 di notte. Baldi era in casa con la moglie ed i due figli. Sono a letto, ma il loro sonno è spezzato dal boato di due botti. Da subito pensano ad un corto circuito. Intanto, le luci del vicinato si accendono. «Abbiamo pensato a dei petardi. Eravamo sicuri che si trattasse di fuochi d'artificio», racconteranno. La scoperta la fa lo stesso Baldi mentre si reca al lavoro. La sua auto è parcheggiata sotto l'antico palazzo dove ha abitato da sempre la famiglia paterna. Si accorge dei colpi. L'allarme a Santa Lucia scatta dopo pochi minuti. La zona viene occupata dalle volanti della Polizia per cercare di trovare quanti più elementi possibili sul luogo dell'agguato. Anche molti colleghi di Baldi, avvertiti dell'accaduto, si precipitano per rendersi conto di persona della situazione. Partono le indagini: l'auto viene sequestrata dalla Scientifica. In attesa dei risultati degli accertamenti, gli agenti raccolgono le testimonianze dei vicini. L'episodio ha fatto innalzare il livello di attenzione, ma non è stato disposto un servizio di scorta per Baldi e la sua famiglia. Intanto, a poche ore dall'episodio, si registra la presa di posizione dell'assessore al Bilancio, Giovanni Carleo: «E' evidente che non stiamo vivendo in un clima sereno. Siamo avvicinati da cittadini che chiedono chiarimenti. Mi fa riflettere come delle discussioni che avvengono nelle stanze del Palazzo diventano di dominio di personaggi fuori della politica. E' come se ci fossero delle cimici o delle talpe. Un esempio? Il caso del possibile acquisto delle azioni di Salerno Mobilità. Si sono diffuse voci travisate, come quella secondo cui quest'operazione avrebbe portato alla cessione della gestione dei parcheggi». Una vicenda, quella dei parcheggi, già in passato inserita nel ricco fascicolo sui presunti voti di scambio ed accordi preelettorali.

I precedenti: ombre ed attentati

Risale all'estate scorsa un altro episodio sospetto. Un incendio doloso distrugge l'auto di Pasquale Petrillo, parcheggiata nei pressi dell'abitazione del suocero. Già direttore del mensile Confronto e padre fondatore dell'omonimo gruppo politico, Petrillo è oggi capo staff della Giunta Messina e braccio destro del sindaco. Nei giorni precedenti, scritte minacciose contro il sindaco Alfredo Messina comparvero sulle mura cittadine, tanto da predisporre un servizio di guardia della Polizia Municipale. Ed ancora, il 12 giugno 2003 una violenta lite a Palazzo di Città vide protagonista lo stesso Petrillo ed il dipendente Vincenzo Lambiase, autore nei mesi successivi di una serie di dossier raccolti nell'inchiesta sui voti di scambio.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10196106

Cronaca

Montecorvino Rovella: carabinieri sequestrano ingente quantità di rifiuti

Nel Comune di Montecorvino Rovella, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Giffoni Valle Piana, hanno proceduto al sequestro di una ingente quantità di rifiuti, quantificabile in circa 30 mc, che sono stati illecitamente smaltiti, consistenti in materiali edili, parti di infissi, porzioni di cancellate...

Cava de' Tirreni, accoltella un 15enne: 16enne arrestato per tentato omicidio

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando eventuali giudizi di responsabilità che potranno derivare solo a seguito di provvedimenti irrevocabili, si rende noto che nella nottata del 26 dicembre u.s. personale della Squadra Mobile della Questura di Salerno e del Commissariato di P.S....

Escursionista accusa malore nei pressi del santuario di Pietrasanta: interviene il CNSAS

Il Soccorso alpino e speleologico della Campania è stato allertato nel primo pomeriggio di ieri, 27 dicembre, dalla centrale 118 di Vallo della Lucania (Sa) per un escursionista colto da malore. L'uomo, 62enne originario di Potenza, stava percorrendo il sentiero che dal santuario di Pietrasanta scende...

Violenza a Cava de' Tirreni: 15enne accoltella un 16enne

Un grave episodio di violenza si è verificato a Cava de' Tirreni la sera di Santo Stefano, quando un ragazzo di 15 anni ha accoltellato un coetaneo in un vicolo di via Balzico. Come riporta Rai News, la vittima, un sedicenne, è stata colpita al torace; fortunatamente, la lama ha evitato il cuore per...

Arresti domiciliari per giovane di Maiori: Stalking su donna di Vietri sul Mare

Nel primo pomeriggio pomeriggio della Vigilia di Natale, un giovane di Maiori è stato posto agli arresti domiciliari, accusato di molestie nei confronti di una donna di Vietri sul Mare. L'arresto è avvenuto grazie all'applicazione delle misure del "Codice Rosso", un protocollo d'emergenza adottato per...