Tu sei qui: CronacaCollisione in mare ad Atrani: telecamere incastrano responsabile. Positivo ad alcool e drug test, rischia fino a 12 anni
Inserito da (Redazione), lunedì 1 agosto 2016 18:34:48
La barca semi-affondata, rottami galleggianti e il pescatore ferito, in acqua, ancora in stato di choc. E' questo lo scenario a cui hanno assistito i Militari della Capitaneria di Porto con intervenuto a bordo del battello GC A08 e della motovedetta M/V CP854 dopo le 19 e 45 di ieri nello specchio acqueo di Atrani, in seguito alla collisione tra due imbarcazioni da diporto. Il piccolo gozzo in legno del pescatore, un 56enne atranese, di circa 4 metri, era stato travolto e affondato da un'unità da diporto, un gozzo del tipo Aprea di circa 8 metri, che l'aveva letteralmente investito frantumandone entrambe le murate.
Pochi istanti prima dell'urto, il pescatore aveva provato in ogni modo a richiamare l'attenzione di quell'unità che sfrecciava nella sua direzione, ma ogni tentativo si è rivelato vano, anche a causa dello stato psicofisico alterato di chi era al comando dell'altra imbarcazione: alla condotta dell'unità investitrice, a bordo della quale vi erano altri sei giovani, si trovava infatti un trentenne residente nel comune di Ravello che a seguito di accertamenti posti in essere dagli uomini della Guardia Costiera di Amalfi, coordinati dal comandante Antonino Giannetto in collaborazione con gli uomini della Sezione Navale della Guardia di Finanza di Salerno, è risultato positivo all'alcool e al drug test.
Immediatamente, nei confronti dell'uomo è scattata la denuncia e il ritiro delal patente nautica. Già nel 2006 e nel 2011 gli era stata ritirata la patente di guida per guida in stato di ebbrezza.
Grazie a un lavoro minuzioso di indagine durato tutta la notte scorsa, è stato possibile ricostruire la dinamica dell'evento e individuare in modo preciso cause e responsabilità del sinistro.
L'autore del gesto, che ha provato a negare ogni coinvolgimento nell'incidente, è stato inchiodato però dalle telecamere di alcuni esercizi commerciali della zona e rischia ora fino a 12 anni di reclusione per l'accusa di naufragio. Per lui una sanzione di 2700 euro e la richiesta di sospensione della patente nautica.
Fonte: Comunicato stampa ufficiale Guardia Costiera di Salerno
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