Tu sei qui: CronacaCittadella della Sanità, al via l'iter
Inserito da (admin), mercoledì 30 giugno 2004 00:00:00
Fiamme al presidio sanitario di via Guerritore: il direttore sanitario Pasquale Palumbo dispone un'indagine interna per accertare le cause e per verificare se sussistano eventuali responsabilità. Palumbo ha appreso la notizia dai giornali. «Non ero a conoscenza dei fatti. Quando mi sono recato sul posto - precisa - mi sono reso conto che non si è trattato di un vero e proprio rogo, ma di un piccolo focolaio, che ha annerito solo una striscia di parete. Ciò non toglie che ho informato la responsabile dell'Asl Sa1, la dottoressa Montella, ed ho dato incarico ai coordinatori del servizio Saut e della Guardia Medica di ricostruire l'episodio e, soprattutto, di accertare le cause». E così un episodio, che fin dalle prime ore era stato vissuto come un'occasione per apprezzare la celerità dei soccorsi nella gestione delle situazioni critiche, rischia di avere qualche strascico. Se, come trapelato dalle prime indiscrezioni, ad originare le fiamme, sviluppatesi da un contenitore di rifiuti, è stato un mozzicone di sigaretta, potrebbero scattare dei provvedimenti. Nelle strutture sanitarie, infatti, vige il divieto di fumo. Ma non sono escluse altre cause, come residui di disinfettante o alcool venuti a contatto con qualche rifiuto. Qualche mese fa un episodio analogo è accaduto all'ospedale "Santa Maria dell'Olmo": in uno dei contenitori per la raccolta dei rifiuti fu ritrovata una siringa già usata, priva dell'apposita custodia. La disattenzione costò cara ad un'infermiera, che, nel gettare i rifiuti, rimase punta ad un dito. La donna fu sottoposta ad esame Hiv ed ebbe 10 giorni di aspettativa. Intanto, si registrano grosse novità su altre due questioni: la Cittadella della Sanità ed il prefabbricato per la sistemazione provvisoria del Poliambulatorio. Sembra esserci ormai una scadenza certa per il trasferimento dalla struttura di via Guerritore, per la quale l'Asl paga un sostanzioso canone di affitto, a quella in prefabbricato realizzata nell'area di via Filangieri, futura sede della Cittadella della Sanità. «Per il mese di luglio - spiega Palumbo - è fissata la gara di appalto per l'acquisto delle suppellettili. Questo vuol dire che entro il mese, o al massimo agli inizi di settembre, la struttura sarà pronta ad ospitare gli uffici e gli ambulatori. In attesa di vedere completata la Cittadella della Sanità, risolveremo il problema delle barriere architettoniche». Della questione si è parlato proprio in queste ore. Il Comune, che ha approvato in sede di Consiglio il progetto presentato dall'Asl, ha richiesto agli uffici competenti 5 copie dei progetti da sottoporre al parere della Sovrintendenza, vincolante per l'avvio dell'opera. In questi giorni l'Arsan (Agenzia Regionale Sanitaria) dovrà visionare il progetto, per dare il suo via libera alla liquidazione del finanziamento regionale, già stanziato nella misura di 7 miliardi delle vecchie lire, relative ai fondi per la ristrutturazione ex articolo 20. Solo dopo il doppio nullaosta, il progetto diventerà operativo e sarà avviata la gara d'appalto.
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