Il Portico Costiera Amalfitana

Alle 11 di questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione del portavoce e del tesoriere dell’associazione Città Democratica. Sono risultati eletti Enzo De Tommasi e Monica Bisogno. Nomi e volti nuovi. Persone che hanno accettato di dare un fattivo contributo alla crescita ed all’affermazione della neoassociazione, sorta in modo alternativo sul territorio per operare in campo culturale e politico.

Città Democratica nasce, infatti, attorno ad un progetto di città, col preciso intento di prestare la massima attenzione alle scelte politiche che andranno ad incidere sul futuro di Cava, coinvolgendo nella discussione quante più persone possibili, residenti e non, attraverso la sua sede virtuale, il network Città Democratica. In poco più di un mese, infatti, ha registrato adesioni e partecipazioni tali da rientrare tra i primi 120 siti di politica nazionale, monitorati dalla società ShinyStat, più cliccati e frequentati da utenti della rete.

Cerchiamo ora di conoscere meglio le persone che ne a vanno a coordinare le attività. Enzo De Tommasi ha maturato una lunga esperienza in campo imprenditoriale. Oggi in pensione e libero di potersi adoperare per un impegno politico, ha aderito con convinzione a Città Democratica, che dà «spazio anche a coloro che, pur non essendo iscritti ad alcun partito, vogliono essere parte attiva della vita e del futuro».

Un’illimitata passione per il mare, fondata sul rispetto che nasce dalla consapevolezza di conoscerne anche la forza, fa di lui persona attenta e vigile su tutte le questioni ambientali. Con entusiasmo giovanile ha dato già un’impronta all’associazione, varando il primo mini-corso alla formazione politica, fedele agli intenti sottoscritti nello Statuto di promuovere una nuova classe dirigente, che avrà inizio il prossimo 11 marzo e sarà articolato in quattro appuntamenti, con relatori di spessore che illustreranno il tema del bilancio pubblico in tutti i suoi aspetti.

Lo stesso De Tommasi ci chiarisce la funzione che gli è stata affidata: «Il Portavoce, di fatto, non ha una funzione preminente, in quanto lo Statuto prevede che l’organo deliberante sia l’Assemblea Permanente degli Iscritti. Quindi il Portavoce ha solo funzioni propositive, che vengono approvate dall’Assemblea Permanente e rese esecutive dal Coordinamento. Il Portavoce, inoltre, è il rappresentante legale dell’associazione ed il suo rappresentante per le relazioni esterne».

Una donna, invece, riveste il ruolo di tesoriere, coordinando quelli che saranno gli ulteriori interventi dell’associazione: Monica Bisogno. Donna impegnata nell’imprenditoria cavese, attraverso il lavoro dà sfogo alla sua innata creatività e spirito artistico, che si manifestano anche nei suoi interessi per la cinematografia.

Si presenta per la prima volta anche nell’impegno politico e, con semplicità e determinazione, espone il suo pensiero: «Il mio primo impegno sarà quello di tenere sempre in ordine i nostri conti. Abbiamo diverse attività in corso, dall’organizzazione del tempo libero con periodiche visite ed escursioni ai corsi di formazione, dalle varie iniziative di tipo politico-culturale che intendiamo realizzare alla gestione della nostra sede virtuale e degli strumenti di comunicazione interna ed esterna all’associazione. I contributi degli associati potrebbero non essere sufficienti, dovremo quindi attivare meccanismi di fund raicing efficaci, al fine di autofinanziare le nostre molteplici attività. Ho cominciato da subito con l’attivazione di una nostra Carta di Credito, codice IBAN IT40E0101067684510304822001, sulla quale sarà possibile versare anche elargizioni liberali a sostegno dell’Associazione».

Città Democratica