Tu sei qui: CronacaCinque famiglie distrutte dall'incidente della funivia: le prime indagini sulle cause
Inserito da (redazioneip), lunedì 24 maggio 2021 10:49:22
La tragedia della funivia Stresa-Mottarone ha stroncato cinque famiglie, tre residenti in Lombardia, una in Emilia-Romagna e una in Calabria. Intanto restano gravi le condizioni del bambino di 5 anni unico sopravvissuto all'incidente: il piccolo è stato ricoverato all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino, dopo l'intervento di ieri la prognosi resta riservata. Al momento è intubato e sedato.
Oltre alla rottura del cavo, l'inchiesta della Procura di Verbania dovrà stabilire perché non abbia funzionato il freno di emergenza della cabina precipitata dalla funivia dello Stresa-Mottarone.
«Sono tutte supposizioni, ma credo ci sia stato un doppio problema - dice il responsabile provinciale del Soccorso alpino, Matteo Gasparini -: la rottura del cavo e il mancato funzionamento del freno di emergenza. Non sappiamo perché non si sia attivato, mentre nella cabina a valle ha funzionato». La mancata attivazione del freno, spiega, «ha fatto sì che la cabina, dopo la rottura del cavo, abbia preso velocità, iniziando a scendere, finendo così catapultata fuori dai cavi di sostegno».
Le vittime
- Biran Amit, nato in Israele il 2 febbraio 1991 e residente a Pavia
- Peleg Tal, nata in Israele il 13 agosto 1994 e residente a Pavia
- Biran Tom, nato a Pavia il 16 marzo 2019 e residente a Pavia
- Cohen Konisky Barbara, nata in Israele l'11 febbraio del 1950
- Cohen Itshak, nato in Israele il 17 novembre 1939
- Shahaisavandi Mohammadreza, nato in Iran il 25 agosto 1998, residente a Diamante (Cosenza)
- Cosentino Serena, nata a Belvedere Marittimo (Cosenza) il 4 maggio del 1994 e residente a Diamante (Cosenza)
- Malnati Silvia, nata a Varese il 7 luglio del 1994, residente a Varese
- Merlo Alessandro, nato a Varese il 13 aprile del 1992, residente a Varese
- Zorloni Vittorio nato a Seregno, Milano, l'8 settembre del 1966, residente a Vedano Olona (Varese)
- Elisabetta Persanini, nata nel 1983. Morto anche il piccolo figlio di 5 anni, dopo essere stato trasportato a Torino
- Gasparro Angelo Vito, nato a Bari il 24 aprile 1976, residente a Castel San Giovanni (Piacenza)
- Pistolato Roberta, nata a Bari il 23 maggio del 1981, residente a Castel San Giovanni (Piacenza)
Foto e fonte: Ansa
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