Tu sei qui: CronacaCavamarket, verdetto finale
Inserito da La Redazione (admin), venerdì 2 luglio 2010 00:00:00
Potrebbe arrivare oggi il responso dei giudici della Sezione fallimentare del Tribunale di Salerno. Riuniti in camera di consiglio per decidere le sorti dei supermercati dal marchio Despar, i giudici, guidati da Guerino Iannicelli, potrebbero depositare la sentenza nella mattinata odierna.
Concordato preventivo o fallimento: queste le uniche soluzioni disponibili. La proposta avanzata giorni fa dai legali di Della Monica, consistente nel 20% del totale complessivo della situazione debitoria, certamente non gratificherebbe i creditori, che avanzano pretese ben più cospicue, ma segnerebbe d’altro canto la salvezza dei dipendenti della holding e quella dei fornitori e lavoratori vari coinvolti dalla vicenda.
Nel frattempo, dopo la sottoscrizione delle transizioni da parte dei 100 dipendenti a Confindustria, la nuova società “2C spa” di Catone e Caputo sta preparando la riapertura di alcuni punti vendita. A breve dovrebbero riaprire l’Eurospar di Corso Mazzini e l’Interspar di via De Filippis di Cava de’Tirreni. Proprio in queste ore, infatti, è in corso l’inventario delle attrezzature e delle scorte esistenti nei supermercati sopracitati.
Intanto, è in arrivo una nuova tegola per i lavoratori attualmente in cassa integrazione ed in attesa di una convocazione per il ripristino dell’attività lavorativa: circola voce che alcuni immobili presenti sul territorio salernitano non siano di proprietà di Della Monica, ma di altri imprenditori, i quali ne avrebbero richiesto la titolarità. Nelle intenzioni di questi ultimi ci sarebbe, infatti, la volontà di ospitare punti vendita diversi dai market Despar.
Se l’indiscrezione fosse confermata, allora centinaia di dipendenti sarebbero tagliati fuori dal piano di ristrutturazione della nuova società degli imprenditori di Caserta, la “2C spa” di Catone e Caputo.
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